Siracusa non si ferma, dopo la sosta forzata dovuta al coronavirus arriva una spinta propulsiva alle iniziative turistiche quello di cui la città aveva bisogno per rilanciare il turismo e l’economia.
Il centro storico della città comincia riscaldare i motori, arrivano i turisti, le case vacanze cominciano ad avere i tanto desiderati ospiti, le spiagge brulicano di presenze.
In questa visione di ripresa nella prima settimana di luglio e per tutto il weekend sono stati organizzati percorsi di visita guidata gratuita, con biglietto di ingresso, se previsto, ma gratuito per bambini, importanti eventi in collaborazione con l’Associazione regionale guide turistiche di Sicilia, per scoprire il patrimonio artistico e culturale della città.
Nel fine settimana grazie all’iniziativa «Ortigia Happy Hour» è stato possibile scoprire i caratteristici vicoli di Ortigia, patrimonio inestimabile di capolavori d’arte e cultura popolare ascoltare la loro storia e le loro tradizioni millenarie, per tuffarsi infine nel meraviglioso centro storico di Ortigia. Serena Intagliata guida molto apprezzata ha catturato l’attenzione dei visitatori, permettendo a ciascuno di sentirsi dentro la storia ed esserne il protagonista. E’ stato un evento importante che ha permesso di riscoprire i luoghi meno conosciuti delle città, luoghi spesso considerati secondari rispetto ai grandi monumenti, ma altrettanto preziosi e importanti perché ricchi di storia ,di cultura, di tradizioni.
Tra templi greci, chiese cristiane, strade arabe e importanti palazzi antichi, i visitatori sono stati proiettati tra realtà e leggenda, in un viaggio unico nel suo genere, dal periodo greco-romano a quello arabo-bizantino, dall’epoca spagnola a quella borbonica, attraverso i più bei monumenti della città. La visita iniziata davanti al Tempio di Apollo si è conclusa alla mitica Fontana Aretusa, luogo mitico che rimarrà sicuramente nella memoria di chi ha deciso di visitare la nostra terra. Le visite mattutine sono state fruibili dai visitatori, quelle in orario pomeridiano, erano riservate ai titolari di strutture ricettive. Per non deludere gli appassionati di archeologia è stato organizzato un «Tour alternativo alla Neapolis – “Viaggio nella Siracusa Greca”» sia per visitare i monumenti classici del sito e per ammirare la bellezza dei monumenti archeologici che ci rappresentano nel mondo.