Grande successo per i laboratori e il convegno su “Solitudine e Comunicazione”

 

Lo scorso 30 novembre con il convegno “Solitudine e Comunicazione” svolto a Siracusa nell’auditorium dell’Istituto Einaudi si è chiuso formalmente il primo progetto “Distanti ma vicini” di CNA Impresasensibile Onlus, un grande successo di partecipazione ma soprattutto per gli obiettivi raggiunti dagli oltre 50 “diversamente giovani” di Augusta e Siracusa che hanno partecipato con grande interesse e dedizione.

Il progetto, promosso anche dall’ANSPI, si basava su una sessione di laboratori teorico-pratici attraverso i quali incrementare e potenziare le proprie conoscenze nell’utilizzo degli smartphone di nuova generazione, imparando a comunicare a distanza e in piena sicurezza per evitare, in caso di isolamenti forzati dovuti alla pandemia di Covid, di restare completamente soli e isolati dal mondo; a coordinare i laboratori ad Augusta e a Siracusa rispettivamente Marco Di Grande e Mars Fraggetta.

Ai partecipanti sprovvisti sono stati forniti in comodato gratuito gli smartphone e durante i vari incontri si sono analizzati diversi modi di comunicare, i social network, le app di messaggistica e videoconferenza con focus dedicati anche alle modalità di comunicazione e al modo di difendersi, riconoscendole, dalle “fake news”.

Nel corso del convegno introdotto dalla presidente di CNA Pensionati Siracusa Lucia Arsì, sono intervenuti numerosi esponenti di rilievo del mondo scientifico, sociale e istituzionale, a cominciare da padre Claudio Magro, presidente dell’ANSPI e parroco della chiesa S. Famiglia di Siracusa che ha ospitato i laboratori nel capoluogo, la presidente nazionale di CNA Impresasensibile Maria Fermanelli e il professor Romano Benini, docente universitario ed esperto della Presidenza del Consiglio per il Welfare.

Molto interessanti poi le relazioni della dottoressa Enza D’Antoni, sociologa dell’ASP di Siracusa e di mons. Giovanni Accolla, vescovo pastorale della salute nonché Arcivescovo di Messina, Lipari e Santa Lucia del Mela, un confronto tra scienza e spiritualità non certo antitetico ma complementare, nell’analizzare le conseguenze fisiche ma anche morali dell’isolamento imposto dalla pandemia.

A portare la testimonianza dell’esperienza vissuta nel corso dei laboratori le due “studentesse” Francesca Miranda e Carmela Saraceno, il cui entusiasmo ha davvero contagiato tutti i presenti; la parola è poi passata all’allora assessore all’Inclusione del Comune di Siracusa Rita Gentile, che ha illustrato l’impegno, nonostante le difficoltà degli ultimi anni da parte del comune per favorire la socialità degli anziani. Stefano Gugliotta, presidente di Auser Siracusa si è detto entusiasta e disponibile a collaborare per altre iniziative simili con CNA Pensionati Siracusa.

 

A chiudere la giornata infine gli interventi di Mario Filippello, segretario regionale di CNA Pensionati e Pippo Gianninoto, coordinatore del progetto “Distanti ma vicini” per CNA Siracusa che hanno annunciato non soltanto una seconda edizione ma soprattutto nuove iniziative a sostegno del sociale e dei cittadini, da sempre al centro, insieme alle micro, piccole e medie imprese, dell’azione associativa della Confederazione.

Questo articolo è pubblicato sul numero tipografico di Cammino del 25 marzo 2022 – Anno XL

Condividi: