“Autentico Servitore del Vangelo”
Benedetto XVI è stato il Papa che, nell’anno 2008, mi ha affidato la cura pastorale della Chiesa di Siracusa nominandomi Arcivescovo di questa illustre sede e imponendomi il Pallio dei Metropoliti.
Pertanto, il mio è un ricordo di viva gratitudine e di grande stima per questo Papa, autentico Servitore del Vangelo, che con il Suo alto magistero e, soprattutto, con l’esempio della sua vita ha guidato la Chiesa cattolica con sapienza e con piena dedizione.
La sua figura di “umile lavoratore nella vigna del Signore” e di grande maestro delle verità della fede cristiana rimarrà nella memoria di quanti abbiamo avuto la grazia di conoscerlo e di ascoltarne l’insegnamento. Nella serie dei Successori dell’apostolo Pietro, Egli conserverà una posizione di rilievo per la sua chiara testimonianza di fedeltà al Signore Gesù e per l’umiltà con la quale ha assunto e ha retto il governo della Chiesa universale.
Le numerose testimonianze di affetto e di stima, di cui, in questi giorni, si son fatti portavoce i mezzi della comunicazione sociale, costituiscono la prefazione di un bel capitolo della storia della Chiesa di questo primo ventennio del terzo millennio dell’era cristiana, del quale Papa Benedetto XVI è stato ispiratore ed attore sia negli anni del suo ministero sulla Cattedra di Pietro sia nel resto dei suoi anni durante i quali, da Papa Emerito, ha continuato a servire la Chiesa con l’offerta della preghiera e della sofferenza nell’umile abbandono alla santa volontà di Dio.
