Papa Francesco non solo non è morto nel volgere della lunga degenza ospedaliera ma addirittura è ritornato a Casa santa Marta facendo slalom per le vie di Rona in 500 fino a consegnare un mazzo di fiori di ringraziamento alla Madonna di cui è tanto devoto.
Al via quindi la Seconda Assemblea sinodale in programma in Vaticano, presso l’Aula del Sinodo, dal 31 marzo al 3 aprile. Tappa ancora più importante per la definizione del Sinodo tanto caro al Pontefice.

L’appuntamento – che riunirà oltre mille partecipanti tra Vescovi, delegati delle Diocesi e invitati – ha come obiettivo l’approvazione delle Proposizioni, frutto del discernimento ecclesiale nel cammino comune di questi anni. Tali proposte, contenute nel Documento, esplicitano le tre dimensioni della conversione pastorale secondo la struttura indicata dai Lineamenti e dello Strumento di Lavoro: il rinnovamento missionario della mentalità ecclesiale e delle prassi pastorali; la formazione missionaria dei battezzati alla fede e alla vita; la corresponsabilità nella missione e nella guida della comunità. Le proposte, dopo l’approvazione, saranno poi consegnate ai Vescovi che indicheranno gli orientamenti per le scelte da compiere nelle Chiese locali.
Anche l’arcidiocesi di Siracusa ha mandato il proprio contributo presentato la scorsa settimana dall’arcivescovo Lomanto in un apposito incontro di preghiera presso il santuario della Madonna delle Lacrime. Il documento ha evidenziato criticità e prospettive di lavoro per la diocesi di san Marciano. Nonostante la partecipazione territoriale – come nel resto della Sicilia – non sia stata piena, il lavoro ha prodotto dei risultati positivi se pur parziali come, ad esempio, la proposta di “ garantire la presenza di almeno un giovane per ogni associazione parrocchiale all’interno del Consiglio Pastorale Parrocchiale, al fine di creare uno spazio di partecipazione e corresponsabilità per i giovani, favorendo il loro coinvolgimento attivo nella vita della comunità e assicurando un dialogo intergenerazionale più efficace e strutturato”.

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