Gli studenti si cimentano con gli chef
Il prossimo 17 maggio si celebra la Giornata della Ristorazione un’iniziativa popolare, che ha come obiettivo primario quello di invitare tutti gli italiani a celebrare la condivisione di un rinnovato sentimento di comunità. Quest’anno Obiettivo primario è organizzare incontri nelle scuole primarie per educare i bambini sull’importanza del cibo, attraverso attività pratiche e attività sensoriali per evidenziare la connessione tra memoria, emozioni e cibo, promuovendo la cultura del consumo consapevole soprattutto tra le nuove generazioni e valorizzando la cultura dell’ospitalità. Compito dello chef è appassionare gli alunni con attività che stimoleranno creatività, conoscenza degli ingredienti … e il valore della condivisione
In preparazione dell’evento e per attualizzare quanto proposto la Federazione Italiana Pubblici Esercizi e Confcommercio Siracusa hanno organizzato un laboratorio didattico con gli alunni del XIII istituto Comprensivo “Archimede” svoltosi martedì 17 smaggio presso il XIII Istituto Comprensivo Archimede. L’evento ha coinvolto circa 60 alunni della scuola primaria protagonisti di un’esperienza unica e indimenticabile : la scoperta e la lavorazione della pasta di mandorla, prodotto simbolo del nostro territorio. Un prodotto dalla storia antica di cui si parla nella Bibbia e non solo tramandato nei secoli che fiorisce sotto i caldi raggi del sole di Sicilia .
Un frutto che con il passare del tempo è diventato parte integrante dell’alimentazione locale, apprezzato per le sue caratteristiche e versatilità dagli chef, dai pasticceri … A guidare sapientemente gli alunni Savi Pilade, presidente FIPE Siracusa, e Pietro Ciccio, maestro pasticcere e componente del direttivo.
L’iniziativa si inserisce tra gli eventi locali organizzati a supporto della Giornata della Ristorazione, che intende valorizzare il patrimonio culinario italiano e le professionalità del settore . Coinvolto in questa mitica esperienza l’Istituto Alberghiero di Siracusa “Federico II di Svevia” con gli allievi del corso di sala, impegnati a fare da tutor ai ragazzini durante le attività di laboratorio.
L’evento ha riscosso un altissimo consenso ed ha contribuito a favorire negli alunni una attenzione particolare per la loro salute , per l’ educazione alimentare ed il rispetto dell’ambiente.
Un grande plauso va alla dirigente scolastica Carmela Accardo e va alla Dirigente Scolastica, Giusy Aprile, che hanno reso speciale questo progetto educativo, capace di unire scuola, territorio , memoria e cultura del cibo.