Per tutto il mese di ottobre, il convento dei frati cappuccini di Sortino è stato teatro (è proprio il caso di dirlo, visto che l’evento è realizzato nella sala teatro dello stesso convento) di un’iniziativa artistica che ha già coinvolto un qualificato e numeroso pubblico.
Due mostre in una: “L’Arte per l’Armonia”, collettiva pittorica legata ad un Premio artistico organizzato dall’Associazione “Progetti di Armonia” e “Atmosfere”, prima mostra personale di Matteo Pugliares, frate guardiano dello stesso convento sortinese e collaboratore di Cammino.
La collettiva, ha raggruppato i finalisti del I Premio d’arte pittorica “L’Arte per l’Armonia” che ha visto la partecipazione di centinaia di artisti da tutta la penisola. Tra questi, una giuria ha selezionato Lyria Arcari, Giuseppe Cultraro, Taras Halaburda, Alessio Marchese, Marta Panzacchi, Carmen Salemi, Giulia Spampinato, le cui opere sono state esposte con la possibilità di essere votate dai visitatori della mostra, voti che determineranno la classifica finale del Premio. La varietà dei temi trattati, la scelta di tecniche diverse e originali ha suscitato l’interesse degli avventori.
La personale di Matteo Pugliares, intitolata “Atmosfere”, è un tratto del suo percorso artistico (in uno alla poesia e la scrittura) e che delinea una ricchezza di temi che vanno dal religioso (ci mancherebbe), ad una paesaggistica atipica a metà strada tra il figurativo e l’astratto, ad alcuni omaggi all’arte (Gauguin, Michelangelo, Impressionisti), all’astrattismo puro.
La mostra, anzi le due mostre, sono state aperte ai visitatori dal 3 ottobre. Al momento, per le note vicende legate al Covid-19, è stata sospesa l’apertura nella speranza di poter riprendere nel mese di dicembre e concludersi nella data prevista per il 3 gennaio 2021.

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