I ragazzi dell’ Under 15 dell’APD Sortino rimangono nel campionato regionale, quello formato dalle squadre più importanti della Sicilia. Per restare nel calcio siciliano che conta i ragazzi sortinesi sono dovuti passare da uno spareggio per non retrocedere nel campionato provinciale contro la Virtus Avola. La Squadra sortinese, allenata da Aldo La Rosa si è fatta trovare pronta all’appuntamento e, sul prato del campo Garrone di Siracusa, ha superato con un netto 5-1 gli avolesi, conquistando la permanenza nel campionato regionale. I sortinesi sono scesi in campo con Mezzio, Sebastiano Blancato, Franceco Magnano, Francesco Buccheri, Antonio Blancato, Seby Tabacco, Brinzi, Saraceno, Arena, Rizzo, Sampieri. Nel secondo tempo sono subentrati Carlo Tabacco, Paolo Zappulla e Angelo Ascone. In panchina anche Giorgi, Guzzone, Samuele Magnano, La Rosa, Italia e Pietro Zappulla. Di Sampieri, Tabacco, Brinzi e una doppietta di Stefano Rizzo i goal dei rossoblù. Queste le dichiarazioni del mister Aldo La Rosa “Ogni partita è un esame, questo è stato il nostro esame di fine anno e lo abbiamo superato alla grande comportandoci benissimo. Penso che non meritavamo nemmeno lo spareggio per quello che abbiamo fatto durante una stagione fatta di enormi sacrifici”.

 

Ma gli esami per la società sortinese non sono però conclusi. Domenica 8 , sempre al campo Garrone, saranno infatti gli Under 17 a giocarsi la finalissima del campionato provinciale contro il Team Sport Solarino. In caso di vittoria dei ragazzi allenati da Mister Corsico, l’APD Sortino giocherebbe con due squadre nei campionati regionali, oltre a disputare con la prima squadra il campionato di Terza Categoria, ieri sconfitta 4-3 nel derby contro il Melilli da una tripletta di Leo Emanuele, ex di turno. Per i sortinesi altra tripletta di Astuto. Una società, l’APD Sortino che si muove tra notevoli difficoltà logistiche per la mancanza di un campo da gioco, (quello comunale è in attesa della posa del manto erboso sintetico). Le varie squadre giocano tutte le partite in trasferta, con notevoli evidenti aggravi economici, e si allenano tra mille difficoltà su un terreno al limite della praticabilità reso appena fruibile dalla grande volontà dei dirigenti.

 

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