Il presidente Musumeci ha presentato le dimissioni da presidente della Regione Siciliana. La scadenza naturale della legislatura sarebbe stata il prossimo novembre.

Il pressing dei suoi stessi alleati di governo e la bocciatura un maxi emendamento ricco di doni per tanti ha convinto Musumeci a firmare il provvedimento che porterà a rinnovare l’assemblea regionale siciliana lo stesso 25 settembre delle elezioni del parlamento nazionale.

Adesso si attende il nome del campione di centro destra che dovrà sfidare la Chinnici, vincitrice delle primarie del centro sinistra e Movimento 5 stelle.

Mentre Musumeci dichiara di non rinunciare alla ricandidatura, Miccichè non ha mai rinunciato ad una nuova candidatura della coalizione e questa potrebbe essere quella della siracusana Prestigiacomo o del ragusano Minardo.

Basta solo un’osservazione per spiegare la sempre maggiore distanza dei palazzi della politica regionale dalla vita reale: già oggi  TG3 non ha dedicato alcun titolo di apertura alle recentissime dimissioni di Musumeci.

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