È giunto alla XVI edizione  il progetto scolastico nato nel lontano  2009 titolato “Un casco vale una vita“, grazie alla collaborazione tra il Comando Provinciale dei Carabinieri di Siracusa, l’Ufficio Scolastico Territoriale e la società ISAB.

Gli incontri relativi al progetto si sono svolti  nelle classi degli istituti che hanno aderito al progetto , relatori  Carabinieri e tecnici di ISAB che si sono soffermati sulla cultura della legalità, sulla sicurezza sia su strada sia  sul posto di lavoro,  sul fenomeno del bullismo e del cyberbullismo,  problematiche  che affliggono la nostra società e su cui bisogna intervenire per  consolidare la presa di coscienza da parte degli studenti  su questi  fenomeni . L’evento conclusivo  del progetto “Un Casco vale una Vita”  si è   svolto il 27 maggio scorso presso il dopo lavoro “ISAB” di Città Giardino; alla premiazione erano presenti le autorità militari e civili, gli studenti che hanno partecipato al concorso con un elaborato grafico, i docenti, i dirigenti scolastici e i genitori. Il prefetto, Raffaela Moscarella,  nel suo intervento ha sottolineato l’importanza della manifestazione, della diffusione della legalità tra i giovani e il valore della formazione e della prevenzione elementi indispensabili per vincere la battaglia per la salute e la sicurezza

È stata quindi la volta del  generale di corpo d’Armata Massimo Mennitti, già comandante provinciale dei Carabinieri Siracusa e padre del progetto che ha fatto una sintesi su come è nata l’idea del  progetto,  che oltre a trovare ampio consenso nel territorio ,col passare degli anni si è arricchito sempre di nuovi elementi  che hanno ampliato e reso ancora più interessante il messaggio che intende perseguire  e  l’ impegno sociale che lo anima. A seguire il col. Gabriele Barecchia, comandante provinciale dei Carabinieri di Siracusa, che ha ribadito  l’importanza del progetto  e come stia crescendo la partecipazione degli studenti  e la qualità degli elaborati

Per l’Ufficio scolastico provinciale, era presente Luisa Giliberto, che ha ringraziato  docenti e  studenti per la partecipazione e l’impegno dimostrato  verso quanto proposto

La conclusione è stata affidata al direttore affari legali e relazioni esterne di ISAB, Giancarlo Metastasio, che ha sottolineato l’impegno e l’attenzione profuso dall’azienda verso le problematiche giovanile e le nuove sfide di  ISAB verso la sostenibilità.

Gli elaborati dei vincitori sono stati esaminati da una commissione formata dai partner promotori del progetto e da docenti del Liceo Artistico “Antonello Gagini” di Siracusa, che, tenuto conto  del linguaggio artistico e delle tecniche grafiche utilizzate nonché delle tematiche rappresentate, hanno scelto i migliori tre in tutto a cui  è stata  donata, come premio, una videocamera “GO-PRO” ciascuno. ISAB  per l’occasione ha donato 163 caschi ad altrettanti studenti, su cui è stato apposto uno dei loghi ideati da alcuni studenti dell’Istituto Superiore ad indirizzo artistico, “A. Gagini” di Siracusa. Quarantuno gli istituti scolastici coinvolti quest’anno nel progetto:Tematica scelta per la rappresentazione grafica “Se vuoi che ogni giorno sia festa allaccia bene il casco in testa”.

Il progetto ha fatto registrare ottimi risultati , gli studenti coinvolti hanno  dimostrato di aver ben compreso che approfondire queste  tematiche  è fondamentale non solo per la loro formazione personale e professionale, ma anche perché essi stessi possono diventare protagonisti di un processo di maturazione di consapevolezza collettiva.

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