LENTINI – Si terranno lunedì alle ore 11, in chiesa madre, i funerali della ventiduenne Agata Margaret Spada, morta a Roma dov’era andata per sottoporsi ad un intervento di rinoplastica. Il sindaco avvocato Rosario Lo Faro ha proclamato il lutto cittadino in segno di vicinanza alla famiglia per una tragedia che ha avuto vasta eco non solo a Lentini ma in tutt’Italia. Di ciò che è successo alla giovane vittima, praticamente si sa tutto: la voglia di migliorarsi esteticamente con un ritocco alla punta del naso, la ricerca via social della struttura sanitaria ritenuta più idonea allo scopo, il viaggio a Roma, l’intervento in quello che era, in realtà, non più di un anonimo ambulatorio all’interno di un condominio, il malore subito dopo l’anestesia, le complicanze che hanno reso necessario l’immediato ricovero in ospedale dove alla fine è sopravvenuta la morte. Una tragedia che nessuno aveva messo in conto e che adesso toccherà a medici legali, periti, avvocati ed alla giustizia ‘sezionare’ per arrivare alla definizione delle responsabilità in sede civile e penale. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è stato lapidario avvertendo del pericolo insito quando i social vengono scambiati per una sorta di medico da consultare a prescindere. Un messaggio forte il suo che, speriamo, faccia riflettere tutti e faccia intervenire il legislatore in maniera lungimirante e severa allo stesso tempo. Perché la tragedia che ha portato alla morte una giovane bella e piena di vita, gettato nello sconforto i suoi familiari, i parenti, gli amici, non abbia mai più a ripetersi e che certa ‘medicina’ abbia più doverosa, cogente, regolamentazione. Se questo avverrà, e da cittadini dobbiamo sperarlo e chiederlo veementemente, la tragedia che ha portato alla morte la giovane ragazza lentinese sarà solo un pelino più intellegibile.

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