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 Omaggio a Tex Willer per i suoi 75 anni ben portati

 Omaggio a Tex Willer per i suoi 75 anni ben portati
Il western classico amato da Bonelli
Titolo della settimana: I Comancheros, 1961 di M. Curtiz.
75 anni fa nasceva Tex Willer, il più longevo ranger di tutti i tempi, conosciuto anche col nome di Aquila della notte tra gli indiani, dopo aver sposato Lilyth, figlia di Nuvola Rossa erediterà, alla sua morte anche il potere di capo dei Navajos.
Tutto nasce da Gianluigi Bonelli e dal disegnatore Aurelio Galeppini in arte Galep. Bonelli grande appassionato di letteratura avventurosa, cappa e spada e grande divoratore di film western. Il volto e il fisico del ranger più famoso del pianeta è un misto tra Gary Cooper e John Wayne, due tra le più grandi icone delle storie di frontiera e finti di ispirazione bonelliana. Ed è per questo che iniziamo i nostri classici dell’estate con I comancheros del 1961,uno dei film meno citati quando si parla del Duca, ma che rispecchia in toto la spirito bonelliano e dove i punti di contatto col fumetto sono palesi per spirito picaresco, personaggi e storia.
Ottimo western d’annata, uno di quei film che non potevano mancare nel palinsesto pomeridiano di mamma Rai, ma erano altri tempi, ultima regia di Michael Curtiz, regista dell’immortale Casablanca. Siamo in Louisiana nel 1843, Paul Regret ricercato per aver ucciso in duello, regolare, il figlio di un giudice, viene catturato da Jake Cutter, ranger del Texas. Durante il viaggio di ritorno i due sono costretti, loro malgrado, ad allearsi contro i comancheros, un pericoloso gruppo di bianchi che contrabbandano alcool e armi agli indiani aizzandoli alla guerra.
Molti passaggi e scene d’azione ben girate rendono il film interessante,due ore di intrattenimento dove anche i dialoghi sono ben scritti, da sottolineare quando Regret-Withman vuole corrompere l’ integerrimo ranger, Wayne -Cutter gli risponderà “ Io ho quella che tu forse consideravi una debolezza, sono onesto” e anche quando lo stesso Regret, che ha salvato tutti con un gesto eroico gli chiede di lasciarlo andare, il ranger rilancia “Lo farei, ma ho fatto un giuramento, ed è una cosa importante“. Più Texiano di così.
Bel cameo di pochi minuti, ma lasciano il segno, di Lee Marvin, che l’anno successivo sarà sempre insieme al Duca nel capolavoro di Ford L’uomo che uccise Liberty Valance.
Recuperate I comancheros avventura western texiana, dove non mancano nemmeno schermaglie amorose con toni da commedia, tra i grandi spazi del west con profumo dei fumetti di casa nostra.
Buona visione.
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