Nel ventesimo anniversario della strage di Nassiriya, la città domani -mercoledì- ricorderà l’elevatissimo tributo di sangue pagato dalla Nazione e, se proprio -com’è giusto- spaccare il capello, dalla Sicilia ed in maniera particolare da Lentini. Infatti la città ha pianto e piange il caporalmaggiore Emanuele Ferraro ma origini lentinesi aveva anche il maresciallo dei Carabinieri Alfio Ragazzi. La cerimonia di commemorazione, slittata a domani per l’assenza dei genitori di Ferraro a Roma domenica per la commemorazione nazionale, alla presenza delle massime autorità civili e militari cittadine e provinciali, si terrà in piazza del Popolo, dov’è stato eretto un monumento alla memoria del soldato lentinese. Alla cerimonia è prevista anche la partecipazione di delegazioni delle scuole cittadine. Al termine, le autorità si porteranno al cimitero dove sarà posta una corona di fiori sulla lapide che copre la tomba in cui riposano le spoglie mortali di Emanuele Ferraro.

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