Ogni anno dall’otto dicembre al sei gennaio si rinnova la tradizione del Presepe Sommerso, una iniziativa giunta alla decima edizione,  portata avanti in modo straordinario dall’Associazione di Volontariato e protezione Civile “Ross “supportai delle associazioni Famiglie di Persone con Disabilità, Diversamente Uguali, insieme a Salute Donna con La Dragon Boat, Avo Siracusa, Angolo Siracusa, Clown Terapy, Pigitin, Avcs di protezione civile, il Sorriso di Chiara e il Cuore di Marco.  Posizionato accanto al Ponte Umbertino a qualche metro di profondità,  ma ben visibile ai visitatori, rappresenta una suggestiva attrattiva per i turisti presenti nella nostra città nel periodo natalizio, ma anche per i siracusani,  in quanto  il presepe sommerso è diventata una cara e attesa consuetudine  che denota il legame profondo con la tradizione del presepe e San Francesco  .

La collocazione sotto il filo dell’acqua è avvenuta grazie all’opera dei sommozzatori del  Diving Anemone Center, alla presenza del primo cittadino Francesco Italia,  la benedizione è stata affidata al diacono Franco Ballistreri , in una cornice surreale che ha riportato tutti a ripensare al Natale e al presepe come un evento significativo che coniuga la tradizione, il territorio ed il turismo.

Da quando Francesco ottocento anni or sono, nel 1223, lo proposte a Greggio, da cui tutto ebbe inizio, abbiamo visto nel tempo come la consuetudine di fare il presepe ha subito tante varianti, infatti si passa da quello vivente a quello tradizionale con le statuine di terracotta , a quello meccanico, a quello con materiale riciclato e da alcuni anni a quello subacqueo e tanti altri ancora, ma alla fine non importa con cosa è realizzato, quello che conta  è  vivere concretamente il vero significato del Natale .

L’iniziativa, è stata condivisa ed appoggiata dal Comune  e dalla Capitaneria  di Porto che per tutta  la permanenza del presepe subacqueo ha emesso una ordinanza che considera le acque circostanti il presepe come uno spazio sacro e in quanto tale è  proibita la navigazione, l ‘ancoraggio  e la sosta di qualsiasi imbarcazione così come la balneazione, l’attività di immersione e la pesca.

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