L’allerta terrorismo non ha consentito partecipazioni esterne
LENTINI – C’è un pezzo d’America che da noi, a Sigonella per la precisione, festeggia la ricorrenza del quattro luglio, festa dell’Indipendenza degli Stati uniti e lo fa nel solco della tradizionale “Red white and Boom”, una sorta di sagra, secondo i nostri canoni, che si distingue sia per l’ampia gamma di specialità culinarie americane che è possibile degustare, sia per le attività ludico-ricreative in programma tanto per i grandi quanto per i piccoli, il tutto condito da musica dal vivo ed alla sera, attorno alle 21.30, dagli immancabili fuochi d’artificio.
L’evento che in un primo momento era aperto, previo accredito, tanto ai civili che alla stampa, a seguito dell’allarme terrorismo scattato in tutte le basi americane presenti sul territorio europeo, sarà riservato solo al personale in servizio all’interno delle base.
Niente, dunque, possibilità di iterazione tra indigeni ed americani, in una delle ricorrenze più sentite oltre oceano, ma le ragioni prudenziali che hanno indotto le autorità militari statunitensi ad alzare il livello d’allarme attorno al perimetro delle loro basi sul territorio europeo hanno imposto questo ‘sacrificio’, segno dei tempi che viviamo e di uno scacchiere -quello del Mediterraneo che guarda a sud-est- che proprio tranquillo non è. E la ‘portaerei immobile’ lo registra.
Comunque sia, oggi è festa e viene spontaneo dirlo, augurandocelo per tutti, “che la festa continui”. Sempre, in una con la pace e la convivenza serena tra i popoli.