OESSH – PREGANDO MARIA PER LA PACE IN TERRA SANTA
Le iniziative dei Cavalieri del Santo Sepolcro
Da quasi un anno, da quando il 7 ottobre 2023 fu perpetrato il vile attacco contro civili innocenti da parte di Hamas assistiamo ogni giorno ad una continua escalation di violenza e di odio che ormai coinvolge ed avvolge interamente la Terra Santa. Leggiamo sui giornali e vediamo in televisione notizie e scene di inaudita violenza da ambo le parti le cui vittime sono per lo più civili innocenti: migliaia di morti senza distinzione di sesso o di età, distruzioni immani di intere città senza alcun riguardo per ospedali, scuole, chiese, mancanza di ogni elementare bene per la sopravvivenza delle persone che fuggono disperate come animali braccati, il tutto sotto un rumore incessante di armi e il sinistro sibilo di missili. Un Armageddon provocato non dall’ira divina ma dalla violenza umana nella terra in cui tale termine è nato, descritto dall’Apocalisse di Giovanni. A nulla sono valsi gli appelli della comunità internazionale per la ricerca di una mediazione, vani gli accorati e ripetuti appelli di Papa Francesco per cessare le ostilità: la guerra è sempre una sconfitta ripete continuamente.
La Terra in cui si è svolta la vicenda umana di N.S. Gesù, Santa per gli Ebrei che da sempre la reclamano come loro terra promessa, Santa per i musulmani perché legata alla figura del Profeta che vi giunse al termine di un immaginario viaggio notturno che mosse dalla Mecca e che lo fece ascendere poi al Cielo, in questa terra in cui confluiscono le origini delle tre religioni abramitiche è da sempre terra di scontro. A questa martoriata Terra è legata profondamente la missione dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme che sostiene le opere della Chiesa Cattolica in Terrasanta tramite il Patriarcato Latino di Gerusalemme che dal 1920 è stato consacrato a Maria, invocata per la prima volta con il titolo di “Regina di Palestina”.
Il legame particolare della Beata Vergine Maria Regina di Palestina all’Ordine Equestre del Santo Sepolcro risale al pontificato di S.Giovanni Paolo II quando nel 1993 l’allora Gran Maestro dell’Ordine il Cardinale Giuseppe Caprio propose al Pontefice di eleggerla a Patrona presso Dio dell’Ordine. Con Decreto del 21 gennaio 1994 il Sommo Pontefice accolse tale richiesta e da allora agni anno, alla fine del mese di ottobre, i Cavalieri e le Dame celebrano solennemente tale ricorrenza invocando la celeste protezione di Maria Regina di Palestina e invocando la pace per la Terra di Cristo.
Quest’anno la Luogotenenza Italia-Sicilia, guidata da S.E. Cav. Gr.C. Maurizio Russo, ha previsto di ricordare la ricorrenza il prossimo 19 ottobre presso la Basilica Santuario della Madonna Nera del Tindari (Messina) con una solenne concelebrazione presieduta dal Cardinale Paolo Romeo, Arcivescovo emerito di Palermo e Gran Priore dell’Ordine per la Sicilia e da mons. Guglielmo Giombanco, Vescovo e Priore di Patti, dove confluiranno numerosi i Cavalieri e le Dame provenienti dalle varie Sezioni e Delegazioni siciliane, tra cui la Sezione di Siracusa guidata dal suo Preside Gr.Uff. Salvo Geraci.
Sarà una occasione preziosa per pregare tutti assieme ed invocare l’aiuto di Maria in questo tragico momento perché con il Suo intervento, in mezzo alla guerra e all’odio, ai muri, all’occupazione e alla discriminazione, alla paura e al rifiuto si possa finalmente ritrovare la via della giustizia, del perdono e della riconciliazione.
A.P.