Piazza Dante nella giornata nazionale contro la violenza sulle donne e di genere ha ospitato l’i iniziativa organizzata dai Rangers Junior della delegazione cittadina dell’associazione Rangers International.  “La piazza si è tinta di rosso per commemorare le tante donne che per molto tempo e purtroppo ancora oggi sono vittime di soprusi e violenze – ha detto l’assessore comunale Salvatore Di Silvestro con delega alla Polizia Locale -. È importante che ciascuno di noi faccia la sua parte per cambiare rotta. Di recente presso il comando di Polizia locale nella nostra città è stato inaugurato uno sportello dedicato come segno della nostra attenzione e sensibilità verso questo triste fenomeno “. L’evento dei piccoli Rangers si è svolto venerdì mattina sotto la guida del capo delegazione ed educatore Giuseppe Ticli; con lui anche gli educatori Anthea Pagone e Matteo Di Pasquale e un gruppo di giovani i quali hanno colorato di rosso delle scarpe di donna per manifestare la propria ferma condanna contro ogni forma di violenza di genere. La manifestazione è stata particolarmente toccante grazie alla proiezione di un’intervista ai genitori di Eligia Ardita, la giovane siracusana vittima di femminicidio. Le loro parole, cariche di dolore e rabbia, hanno profondamente scosso i presenti, sottolineando l’importanza di non abbassare mai la guardia e di continuare a sensibilizzare l’opinione pubblica su questo grave problema sociale. “È fondamentale educare le nuove generazioni al rispetto e all’uguaglianza di genere fin dalla tenera età – ha aggiunto Giuseppe Ticli -. Iniziative come questa sono essenziali per costruire una società più giusta e inclusiva, dipingere di rosso un paio di scarpe, posizionandole poi al centro della piazza. Un gesto semplice ma potente, che vuole rappresentare tutte le donne vittime di violenza e lanciare un messaggio chiaro e inequivocabile”.

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