Sabato 30 novembre alle ore 16,30 alla Galleria Regionale di Palazzo Bellomo di Siracusa si inaugurerà “Lux Divina – Lucia di Siracusa, il trionfo della Santità nell’arte”, a cura di Dario Bottaro, Alfio Consoli, Alfio Di Mauro, Rita Insolia e Michele Romano. La mostra celebra la venuta del corpo di santa Lucia a Siracusa e la conclusione dell’anno Luciano e attesta la devozione nel mondo per la santa. La Galleria riceverà per l’occasione da diversi edifici di culto e spazi museali le opere di artisti di fama internazionale, da Ghirlandaio al Guercino e tanti altri. È stata pensata come una mostra diffusa infatti l’esposizione dialoga con Belpasso, cittadina alle pendici dell’Etna, in cui è vivo il culto di Santa Lucia e che ospiterà anch’essa nel mese di dicembre le sacre spoglie della martire siracusana. La mostra è organizzata in due sedi distinte: la Galleria Regionale di Palazzo Bellomo a Siracusa e la Chiesa del carmine di Belpasso: due percorsi differenti che evidenziano la Luce di santa Lucia, con opere scelte e contestualizzate.
«Questo particolare evento espositivo Lux Divina – afferma la direttrice della Galleria Rita Insolia – attesta la ricca committenza italiana ed europea del culto luciano nel mondo, dove ogni comunità religiosa urbana ha mantenuto il culto alla vergine aretusea attraverso opere d’arte che rievocano il martirio e la testimonianza di Lucia a Cristo. La Galleria Regionale di Palazzo Bellomo di Siracusa ospita una ricca collezione di opere che raffigurano la santa martire siracusana e attestano la presenza nell’isola di Ortigia e nella città aretusea, di una devozione popolare e antropologica ».
«Questa mostra – afferma Dario Bottaro, studioso di Arte Sacra – è nata dall’idea di raccogliere un certo numero di opere, di artisti importanti, ma anche meno conosciuti, dalla condivisione dell’amore e fede per santa Lucia che condivido con Alfio Consoli, amico fraterno e presidente del Circolo Cittadino S. Lucia di Belpasso. Unendo le idee e le forze, la visione iniziale ha preso forma poco alla volta, delineandosi da subito come un progetto ambizioso e importante, esclusivamente rivolto a portare in “luce” quelle opere e quei nomi che nel corso dei secoli, hanno costellato la Storia dell’Arte di momenti fondamentali, nuovi approcci, nuove ricerche nel linguaggio artistico, nuove forme e tavolozze cromatiche che ne annoverano un cospicuo numero dedicato a Santa Lucia, come protagonista principale o insieme ad altri santi, e inserita all’interno di tematiche sacre care alla dottrina della Chiesa, prima e dopo la riforma elaborata dal Concilio di Trento ».
«L’iconografia cultuale nella luce divina di Lucia – racconta Michele Romano, storico e critico dell’Arte – non è esclusivamente siracusana, sicuramente il suo gesto e martirio si documentarono nella città aretusea, ma il culto e la devozione alla santa martire si diffuse in ogni realtà o comunità cristiana e cattolica. Da Venezia a Buenos Aires (Argentina) e questo evento cultuale e artistico ospitato nella Galleria di Palazzo Bellomo di Siracusa e nella città di Belpasso, in provincia di Catania, documentano la ricca e aulica committenza nazionale ed internazionale dell’immagine di Lucia. Dall’aulico gesto rinascimentale del Perugino, alle forme delicate del Ghirlandaio, ai forti chiaroscuri cromatici del Guercino per poi dialogare con la mano caravaggesca del pittore siracusano Mario Minniti ».
«Lux Divina – raccontano Alfio Consoli e Alfio Di Mauro– ha un grande valore antropologico e devozionale. Ogni opera, ogni sua singola dedicazione e realizzazione ha una storia ricca di pathos e fede che ne esprimono un significato antropologico e ascensionale che porta al Divino. Oggi godiamo ancora una volta, in Sicilia, della presenza del Sacro Corpo di Santa Lucia, ma è la sua raffigurazione, la sua immagine impressa nelle nostre menti anche attraverso le arti che ci fa’ dialogare, ci rende umani con un rapporto vivo e vero, ci rende testimoni di una devozione che per secoli ha prodotto una grande bellezza Divina, una luce trascendente che noi abbiamo voluto proporre a tutti coloro che godranno dell’esposizione Lux Divina. La mostra a Belpasso si sviluppa in due sezioni, la prima dedicata alla pittura che occupa gli spazi dell’aula liturgica e la seconda dedicata agli argenti e ai parati sacri posta nei locali della sacrestia. In essa, seguendo il filo conduttore adottato per l’intera esposizione, vengono evidenziati i vari aspetti che caratterizzano l’iconografia della Santa Martire ».
Lux Divina è stata organizzata dal Circolo S. Lucia Belpasso in collaborazione con Galleria Regionale di Palazzo Bellomo. La mostra è patrocinata dalla Regione Sicilia. Si ringraziano gli sponsor: BapS (Banca Agricola Popolare Sicilia); Allestimenti Museali Floridia S.r.l.; Condorelli; Igm Rifiuti industriali S.r.l.