Sono molteplici gli appuntamenti, religiosi e culturali, nel trentesimo anniversario della dedicazione del santuario della Madonna delle lacrime da parte di San Giovanni Paolo II durante la sua storica visita pastorale del 5 e 6 novembre del 1994 alla città ed all’arcidiocesi.
Per ricordare degnamente la fausta ricorrenza, l’arcivescovo mons. Francesco Lomanto ha convocato l’intera diocesi in santuario. “Per questa importante ricorrenza, l’Arcivescovo -sottolinea don Aurelio Russo, rettore del santuario- ha invitato S.E. Mons. Slawomir Oder, Vescovo di Gliwice, in Polonia, già Postulatore delle cause di beatificazione e di canonizzazione di San Giovanni Paolo II. Mons. Oder presiederà il solenne pontificale del5 novembre, alle ore 18. Dopo il Card. Stanisław Jan Dziwisz, storico segretario particolare del Santo Papa, un altro presule polacco visita il Santuario di Siracusa. Un intimo legame unisce la Madonna delle Lacrime alla Polonia, che l’1 settembre1939 subì l’invasione da parte della Germania di Hitler, dando inizio alla Seconda guerra mondiale.
L’1settembre 1953, a Siracusa, la Madonna versò Lacrime umane, mentre il popolo polacco era ancora oppresso dal comunismo staliniano. Nello stesso anno, moriva Iosif Stalin e il 25 settembre il card. Stefan Wyszyński, Primate della chiesa polacca, veniva arrestato per essere liberto solo nel 1956. Il Card. Wyszyński, dopo la liberazione, venne a ringraziare la Madonna delle Lacrime per la grazia ricevuta, e, ancora oggi, numerosi pellegrini polacchi raggiungono il Santuario di Siracusa per ringraziare la Madre Dio di aver protetto la Polonia”.
In dettaglio, domenica 3, alle ore 16, Santa Messa in lingua polacca, organizzata dall’ Associazione culturale italo-polacca “Triskeles”; sarà presente una delegazione del contingente polacco schierato alla base Nato di contrada “Sigonella” a Lentini. Dopo la messa i fedeli si recheranno presso la Balza Acradina, dove pregheranno con il Santo Rosario e canti sotto la Croce, che fa memoria del luogo dove Papa Giovanni Paolo II – alle ore 12.00 del 6 novembre 1994 – pregò con l’Angelus. L’associazione ha predisposto anche un’interessante mostra dedicata agli intellettuali polacchi che hanno lasciato un’impronta in Sicilia, fra cui anche Papa Giovanni Paolo II. Si tratta di nove poster in esposizione da domenica, all’ingresso principale della Cripta del Santuario.
Lunedì 4, alle ore 18.30, presso il salone “Mons. Ettore Baranzini” del centro convegni del santuario verrà presentato il libro del giornalista Aldo Mantineo “Alzatevi e levate il capo” che ripercorre il viaggio apostolico di San Giovanni Paolo II del 5 e 6 novembre, durante il quale il santo Papa dedicò il Santuario di Siracusa alla Madonna delle Lacrime. Il libro è edito da Apalos e contiene un’intervista a Marco Fatuzzo, allora sindaco di Siracusa. Dopo l’introduzione di don Aurelio Russo ed un intervento del giornalista Gianni Failla, il nostro direttore responsabile Orazio Mezzio dialogherà con l’autore e con Marco Fatuzzo.
Martedì 5 novembre 2024, ore 18 in basilica, Santa Messa presieduta da S. E. Mons. Slawomir Oder, vescovo di Gliwicki, in Polonia, postulatore della causa di beatificazione e canonizzazione di San Giovanni Paolo II. Nello stesso giorno, dalle ore 16 alle ore 20, all’ingresso del Sagrato della Basilica~Santuario sarà attivo uno sportello temporaneo di Poste italiane con annullo filatelico speciale dedicato all’evento, richiesto dall’Unione Siciliana Collezionisti di Siracusa. Sarà possibile timbrare le cartoline che saranno messe a disposizione e le corrispondenze presentate allo sportello temporaneo.
Per l’evento sarà dedicata una mostra filatelica a San Giovanni Paolo II e alla Madonna delle Lacrime nel XXX anniversario della Dedicazione del Santuario presso la cappella di San Giovanni Paolo II. Mercoledì 6, alle ore 18 in Basilica, Santa Messa presieduta da S.E. Mons. Francesco Lomanto, arcivescovo di Siracusa. Al termine, la preghiera continuerà lungo i viali del Santuario con la processione “aux flambeaux”, organizzata dai fedeli e dai gruppi del santuario. Dall’otto al dieci, invece, il pellegrinaggio nazionale dell’Unitalsi che si svolgerà tra la Casa del Pianto di via degli Orti, il Santuario di Santa Lucia al Sepolcro ed il Santuario della Madonna delle Lacrime. Sono previsti vari momenti di preghiera, con la Santa Messa, il Santo Rosario, veglie, processioni ed adorazioni eucaristiche.
Domenica 10, alle ore 10.30, S. E. Mons. Rocco Pennacchio, arcivescovo di Fermo, assistente nazionale dell’Unitalsi, presiederà la Santa Messa principale del pellegrinaggio. Le lacrime di Maria, il santuario che racchiude il quadretto miracoloso, Siracusa ed un Papa santo, intimamente legato alla devozione verso la Mamma celeste nostra: un filo lega tutto e ricorda -ci ricorda- quanta grazia è stata profusa a Siracusa, alla quale tutti dobbiamo attingerne. Il Papa santo, con la dedicazione di tre decenni fa, ha indicato la strada da percorrere, partendo da un luogo fisico -il santuario, appunto- che sempre più dev’essere luogo vivo e vivificante per tutti i fedeli della diocesi e per quanti, da pellegrini, vi arrivano. Un luogo, con tutti gli annessi e connessi, da sentire sempre di più come “nostro” ed anche, volendo, un fiore all’occhiello della città da promuovere, far conoscere, far crescere e difendere.