L’8 febbraio scorso, presso l’Urban Center di via Nino Bixio a Siracusa, la presidente nazionale del Comitato Italiano per l’UNICEF, professoressa Carmela Pace, ha presentato ai partecipanti il neoeletto presidente del Comitato provinciale di Siracusa, dottor Alessandro Drago.
Dopo aver ringraziato il gruppo uscente per l’impegno e la dedizione dimostrati negli anni, Carmela Pace ha consegnato alla presidente uscente, Pina Cannizzo, un quadro che rappresenta una sintesi dei progetti realizzati in collaborazione nel corso di un decennio. Il dono è un segno tangibile di riconoscenza per la preziosa collaborazione che ha reso la professoressa Pina Cannizzo una figura fondamentale nel panorama provinciale di Siracusa.
È stato quindi il momento di presentare il nuovo presidente, Alessandro Drago, Direttore Marketing e Comunicazione dell’azienda di famiglia. La sua esperienza nelle attività di raccolta fondi e nella promozione dei diritti dei bambini e degli adolescenti, ha sottolineato Carmela Pace, rappresenta un valore aggiunto e una garanzia per il raggiungimento di straordinari traguardi.
A Drago sono state simbolicamente consegnate le chiavi della sede UNICEF di via Piave 94, con l’augurio che possano aprire le porte di tutto il mondo. Successivamente, insieme alla segretaria neoelettra, dottoressa Valeria Cassia, ha ricevuto lo spillo UNICEF.
Il presidente Drago ha confermato il proprio impegno e quello dello staff a favore dell’associazione, annunciando che sono già stati attivati nuovi progetti finalizzati a regalare un sorriso di speranza ai bambini che vivono in situazioni difficili. Ha inoltre espresso la volontà di valorizzare i volontari, soprattutto i giovani, rendendoli protagonisti dell’impegno umanitario a favore dei più deboli.
Tra le novità presentate in anteprima, vi è la collaborazione con alcune strutture ricettive che hanno deciso di sostenere la causa UNICEF adottando la Pigotta, la bambola simbolo dell’associazione, e promuovendone l’adozione. In queste strutture, gli ospiti troveranno una Pigotta, che potranno acquistare e adottare. Si tratta di bambole uniche, realizzate dai volontari UNICEF con stoffe allegre e variopinte. Alcune di esse sono state “siracusanizzate” grazie alla collaborazione con l’INDA (Istituto Nazionale del Dramma Antico) e indossano abiti confezionati con stoffe pregiate, ispirati ai personaggi delle tragedie greche, coniugando manifattura, moda, arte, cultura e, soprattutto, solidarietà.
Sono previsti anche spettacoli teatrali, lotterie e numerose altre iniziative. Il nuovo presidente ha inoltre ribadito il proprio impegno a dialogare con le istituzioni locali, la classe dirigente, gli imprenditori, le scuole e le associazioni del territorio, con l’obiettivo di promuovere la consapevolezza sui diritti dei bambini e incentivare progetti educativi che favoriscano la crescita di cittadini attenti e solidali.
«L’impegno quotidiano della comunità ha un senso – ha sottolineato il dottor Drago – se contribuisce a salvare la vita dei bambini che soffrono la fame o che vivono sulla propria pelle il dramma delle guerre degli adulti, ma anche se migliora la qualità della vita dei bambini delle nostre città e dei nostri quartieri».