Presso il centro studi arte e scienze “il Cerchio” di via Arsenale, che ospita ormai frequentemente rilevanti appuntamenti culturali, è stato presentato lunedì 24 febbraio il libro di Giuseppe Cardello “Versi a colori”, edito dall’editore Duetredue di Carlentini. Dopo l’introduzione del presidente prof. Enzo Monica e l’intervento dell’editore Salvo Arcidiacono, ha preso la parola Giuseppe Costa, che ha condotto brillantemente l’evento.
E di evento si è trattato, perché ai presenti è stato offerto un piacevole percorso fatto di racconto, di immagini, e di poesia, la poesia di Pippo Cardello. Pippo Cardello, oltre ad essere un noto poeta, insignito di innumerevoli premi e riconoscimenti, è anche “cuntastorie”, regista teatrale e cinematografico, presidente dell’ Associazione Culturale Prometeo di Lentini e fondatore e leader del gruppo di musica etnica “La Compagnia d’Encelado Superbo”. Malgrado questa sua poliedricità e il notevole background culturale di cui è portatore, mantiene la capacità di porgere se stesso agli altri in maniera semplice, diretta, senza fronzoli, trasferendo emozioni e avvicinando in modo naturale il pubblico al suo mondo. Ed è stato così anche stavolta: Giuseppe Costa, con la sua risaputa bravura, dopo aver spiegato la struttura del libro, che ha nelle pagine pari le poesie e nelle pagine a fianco le riproduzioni dei quadri che il poeta ha affidato a un gruppo di valenti pittori affinchè ne fornissero liberamente un’interpretazione grafica, ha tratteggiato, uno ad uno, i quadri che venivano proiettati introducendo i presenti ad assaporare colori ed emozioni. E tra un’immagine e l’altra la voce perentoria di Cardello declamava i versi delle poesie con enfasi, alcuni in italiano altri nella lingua madre della Sicilia, a ricordare la terra, le tradizioni, sottolineando elementi essenziali quali il mare, i monti, il sole, l’amore. E questo dialogo tra immagini e parole, evocative e fascinose, è molto piaciuto al folto pubblico, che ne ha fatto tesoro come un nutrimento per l’anima.
Un ricordo del poeta Ignazio Buttitta ha arricchito la conversazione. Un paio di interventi di alcuni spettatori hanno concluso la significativa e piacevole presentazione.