FRANCOFONTE – La comunità francofontese e le scuole cittadine accoglieranno la reliquia del beato don Pino Puglisi, martire della mafia con un due giorni di incontri promossi dal parroco Carmelo Scalia rettore della Chiesa di San Francesco.
La città si prepara a questo evento di profonda spiritualità e memoria: la reliquia del Beato don Pino Puglisi, sacerdote martire della mafia, sarà presente in città il 6 e 7 marzo. Un’occasione per riflettere sul valore dell’impegno sociale e della lotta alla criminalità, temi che don Pino Puglisi ha incarnato fino al sacrificio della propria vita. Giovedì 6 marzo, la parrocchia di San Francesco d’Assisi, guidata da padre Carmelo Scalia, accoglierà la reliquia proveniente da Palermo. A partire dalle ore 17:15, si terrà una catechesi con il cardinale Paolo Romeo e monsignor Vincenzo Bertolone, arcivescovo emerito di Catanzaro-Squillace e postulatore della causa di beatificazione di don Pino Puglisi. Venerdì 7 marzo, alle ore 11:30, presso l’Istituto “Nervi-Alaimo”, si terrà un incontro dedicato in particolare ai giovani, per tramandare l’esempio di Don Pino Puglisi alle nuove generazioni. A guidare l’incontro sarà Sua Eccellenza Monsignor Vincenzo Bertolone e il giornalista Angelo Lopresti. Nato nel quartiere Brancaccio di Palermo, dominato dalla criminalità organizzata, don Pino Puglisi ha dedicato la sua vita all’educazione dei giovani e alla lotta contro la mafia. Le sue omelie, rivolte direttamente ai mafiosi, e il suo impegno nel sottrarre i giovani alla morsa della criminalità, lo hanno reso un simbolo di coraggio e di speranza. Ucciso il giorno del suo compleanno, il 15 settembre 1993,
Don Pino Puglisi è stato proclamato beato il 25 maggio 2013, davanti a una folla di centomila fedeli.