Riqualificazione Porto Lachio: un anno per riqualificare la zona

Tra meno di un anno lo sbarcadero Santa Lucia sarà una zona totalmente riqualificata. A comunicarlo è stato il sindaco Francesco Italia, l’assessore Vincenzo Pantano, il responsabile unico del procedimento Emanuele Fortunato e il direttore dei lavori, Ivan Minioto.

I lavori di riqualificazione di Porto Lachio inizieranno a breve. Il progetto prevede il collegamento diretto con l’isola di Ortigia e il ponte ciclopedonale. L’obiettivo è la realizzazione di uno spazio urbano vivibile che dia luce alla città, una lunga passeggiata che collega la Borgata, l’attuale sbarcadero e riva Porto Lachio, per dare spazio al verde, ai pedoni e godere delle bellezze della città, il mare in primis.

Il costo dell’opera si aggira intorno ai 3,3 milioni di euro, di cui 2,6 finanziati con il fondo del Piano di azione e coesione, il resto è coperto da un mutuo di 520mila euro e da somme del ribasso d’asta.

Il progetto prevede la riqualificazione della pavimentazione, in pietra bianca; un nuovo sistema di illuminazione, con led; la chiusura al traffico e il collegamento con Riviera Dionisio il Grande per il raggiungimento in navetta del solarium. Il tratto di strada pubblica consentirà di accedere in auto a riva Porto Lachio direttamente da viale Regina Margherita, fermo restando l’ingresso da via dello Sbarcadero santa Lucia e la tenuta del sistema “parcheggi”. Lungo questo tratto di strada saranno ricavati circa cinquanta posti auto.

Altri elementi di riqualificazione saranno la passeggiata alberata larga sei metri, l’inserimento di aree verdi, illuminazione pubblica, panchine e altri elementi di arredo urbano.

In piazza troveranno spazio i dehors esistenti.

L’assessore Pantano ha spiegato che il progetto ha anche l’obiettivo di mitigare gli allagamenti che si creano in viale Regina Margherita e in largo Gilippo, a causa di piogge abbondanti.

Saranno eliminate opere, come porzioni di marciapiedi e parapetti, che ostruiscono il deflusso dell’acqua verso il mare, sarà rifatta la piastra in cemento armato che copre il canale di scolo esistente e saranno ingrandite e aumentate le caditoie stradali. L’assessore tiene però a precisa re che solo un intervento radicale nella parte finale di canale San Giorgio risolverebbe il problema, poiché lo scarico si trova ad un livello più basso di quello del mare.

La riqualificazione del Porto Lachio è un progetto ambizioso che può trasformare radicalmente questa storica area portuale, rendendola un luogo di incontro e scambio culturale. Con un approccio integrato e sostenibile, Siracusa può valorizzare il suo patrimonio, migliorare la qualità della vita dei suoi cittadini e attrarre visitatori da tutto il mondo.

Il futuro del Porto Lachio è nelle mani dei suoi cittadini e la sua riqualificazione rappresenta un passo avanti per la città.

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