L’Istituto Nazionale del Dramma Antico ha presentato la commedia “Lisistrata”, di Aristofane, che debutterà al Teatro Greco il 13 giugno, per la regia di Serena Sinigaglia, direttrice del Teatro Carcano di Milano. Dopo l’introduzione del sindaco Francesco Italia, che ha dato il benvenuto al nuovo Sovrintendente Daniele Pitteri, da lui definito “portatore di un’aura di equilibrio e saggezza” all’interno del Consiglio di Amministrazione. La Consigliera Delegata Marina Valenzise ha tessuto le lodi della regista Sinigaglia, scelta perchè studiosa del teatro antico e per la sua pluriennale esperienza. Pitteri, nel suo breve intervento ha sottolineato la significativa valenza di mettere in scena quest’opera, perché i temi toccati invitano a riflettere sul senso dell’essere umani, nel tempo attuale. La regista Serena Sinigaglia, senza nascondere la gioia e l’emozione per questo suo debutto al Teatro Greco di Siracusa, raccontato come fare una simile regia fosse un sogno che aveva sin da bambina, ha posto l’accento – riferendosi alla sua lettura del testo – sulla necessità di saper gestire l’essenza violenta che c’è in ogni persona (che, secondo lei è il compito più importante dell’umanità).

La regista Sinigaglia
Per la Sinigaglia, la storia della protagonista, impersonata da Lella Costa, parte da una tragedia, e Lisistrata è vista come un’eroina tragica. Ha una sola passione, quella contro la guerra e qualsiasi strumento è lecito per giungere allo scopo. L’allestimento pensato per questa “Lisistrata” punta a ricostruire un dialogo sociale tra uomo e donna, da una dimensione privata a una dimensione pubblica. Trattandosi di una commedia, peraltro già rappresentata a Siracusa, non mancano gli aspetti insiti nelle opere di questo tipo: la messa in scena è divertente, crea il riso, sfiora il farsesco, ma la regista affronta anche il tema dell’amore, sia quello carnale che parla di corpi e di sesso, sia quello relazionale, di cui oggi spesso di parla per i troppi femminicidi, ma che rivela nella società odierna una reale crisi dell’uomo, della sua figura tradizionale, all’interno delle dinamiche delle coppie. Ha voluto anche citare una battuta, forse per aggiungere una nota di colore “ Gli uomini non dovrebbero godere se la donna non gode con loro”. Con un allestimento minimalista, giocato su simboli per accendere l’immaginazione dello spettatore, l’interpretazione della Costa è il fulcro della rappresentazione. Tra gli altri interpreti Marta Pizzigallo, Cristina Parku, Simone Pietro Causa, Salvatore Alfano, Marco Brinzi, Stefano Orlandi, Francesco Migliaccio,Aldo Ottobrino. Sul palco anche le allieve e gli allievi dell’Accademia dell’INDA.

Il sovrintendente Pitteri
La traduzione di Nicola Cadoni ha restituito a questo testo un linguaggio contemporaneo e popolare, senza mai indulgere ad allusioni o battute scurrili. Le musiche sono di Filippo Del Corno, la scena di Maria Spazzi, i costumi di Gianluca Sbicca, le coreografie di Alessio Maria Romano, le luci di Alessandro Verazzi, e gli arrangiamenti di Francesca Della Monica ed Ernani Maletta. La commedia sarà rappresentata a Siracusa fino al 27 giugno, e poi in tournée a Pompei, il 18, 19 e 20 luglio e al Teatro Romano di Verona, l’11 e il 12 settembre. La Fondazione INDA ha presentato anche due iniziative organizzate nell’ambito del rapporto di collaborazione con Ortea Palace Hotel, Sicily – Auotgraphcollection: “Una sola Passione. Gli spettacoli al Teatro Greco di Siracusa attraverso lo sguardo del pubblico”, un’installazione fotografica a cura dell’archivio dell’INDA, e un ciclo di tre incontri – che si terranno tutti all’Ortea Palace Hotel con inizio alle ore 18.30 – con i protagonisti degli spettacoli al Teatro Greco di Siracusa. La Fondazione INDA si apre così alla città, consentendo al pubblico di poter dialogare e confrontarsi con attori e registi della 60.ma stagione di rappresentazioni classiche. Il primo appuntamento, giovedì 29 maggio, alle 18,30, all’ Ortea Palace Hotel vedrà protagonista Giuseppe Sartori, Il 3 giugno, sempre alle 18,30 dialogo con Serena Sinigaglia e Lella Costa e il 12 giugno appuntamento con Giuliano Peparini che racconterà l’Iliade. Il 5 giugno, infine, all’Orecchio di Dionisio ci sarà un evento sul “Volto della donna nel teatro greco”, con Sonia Bergamasco, Lella Costa e Serena Sinigaglia.