A Palazzolo Acreide torna in grande stile l’edizione 2020 di uno dei carnevali più antichi di Sicilia. Un appuntamento storico che dal dopoguerra a oggi ha sempre attirato a Palazzolo migliaia di visitatori provenienti da tutta la regione. Inimitabile il richiamo della salsiccia palazzolese, dei carri allegorici, delle sfilate in maschera e degli appuntamenti in piazza e tra le strade per un carnevale che abbraccia tutto il centro storico.

Un carnevale quello di Palazzolo che può essere considerato uno dei più antichi in assoluto perché risale alle “Dionise” di Akrai prima e ai “saturnali” dopo. Per questa ragione è stato inserito nella lista dei Carnevali storici del Mibact e  nel network dei Carnevali più belli d’Italia che prevede la conservazione, lo sviluppo della tradizione storica e culturale, espressa nelle manifestazioni carnevalesche. Tra le figure storiche del carnevale quelle di Turi Rizza che per anni ha allietato il carnevale con le sue bizzarrie, diventando il simbolo della festa palazzolese.

(L’immagine in evidenza nella copertina, di Rossella Pace, raffigura le caricature del sindaco Gallo e dell’assessore Aiello).

Tutto è pronto per il Carnevale melillese. Le foto di Davide D’Orazio di anno in anno testimoniano uno spettacolo di indubbio richiamo per i sudditi di Re Burlone di ogni dove. “Per la città – scriveva sulle pagine di Cammino lo storico Andrea Mollica –  è una edizione ormai consolidata, che si ripete fin dal 1936, quando, pur non essendo in palio premi, un gruppo di giovani locali diede vita alla comitiva della “Sommeggiata”, che organizzò, con il carro allegorico “Vivere-Non si muore mai” il primo carnevale melillese. Tuttavia – concludeva Mollica –  fu solamente nel 1958 che il Comune rese ufficiale i festeggiamenti carnascialeschi, sponsorizzandoli appositamente con iniziative musicali e coreografiche”.

 

 

 

Condividi: