Resistere e rinascere. Stringere i denti e nonostante tutto sorridere. Tanti gli esempi che infondono speranza in questi giorni di surreale quanto inimmaginabile distanziamento sociale.
Oggi ne proponiamo due che premiamo con un “Rosa di Gerico“, la pianta che non muore mai.
Il primo è un esempio resiliente di marketing territoriale.
La sempre brillante pasticceria “Alfio Neri” nonostante Cateno De Luca varca lo stretto e arriva fino alla redazione editoriale di Radio Capital. Ad attendere le “perle alimentari” un incredulo Massimo Giannini. Per quanto sia conosciuto come un irriducibile di “sinistra” e si dichiari “contrario ai dolci perché di destra“, cede alle “tangenti alimentari” provenienti dalla nostra Siracusa … . I nostri complimenti, un attestato alla genuinità e alla capacità imprenditoriale di una azienda che dimostra le virtù di una Fenice e contribuisce e mantenere alto il prestigio della Città.
Altro riconoscimento a Cesare Bellomo. Come tutti i fiorai sta subendo pesantemente la crisi, ciononostante è capace di farsi precedere da immancabili sorridenti selfie prima di consegnare a domicilio i fiori, simbolo della migliore capacità resiliente.
Mentre in rete girano i video di intere coltivazioni floreali destinate al macero, Cesare ha utilizzato le sue modeste scorte facendosi promotore di originali addobbi che ha offerto alla chiesa locale e al cimitero.
