La “Casa del Pellegrino ” sarà adibita a struttura per l’emergenza coronavirus. Si tratta di ospitare persone che sono in quarantena, ovvero in condizioni stabili ma ancora positivi, nonché i pazienti in assenza di tampone per i quali è stata individuata la necessità clinica di un periodo di quarantena. Ci saranno circa settanta camere a disposizione per queste finalità. L’Asp di Siracusa, dopo l’ordinanza del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci – che invitata le Asp ad individuare strutture dove poter ospitare i pazienti affetti da Coronavirus o in quarantena – ha raccolto la disponibilità della struttura. L’azienda sanitaria si occuperà tramite operatori specializzati anche delle pulizie e dei pasti, perché tutto deve essere gestito in modo tale da evitare rischi. E’ già stato firmato il protocollo d’intesa fra il direttore generale dell’Asp di Siracusa, Salvatore Ficarra ed il rettore del Santuario Madonnina, don Aurelio Russo, in qualità di ente comodatario della struttura. La proprietà della “Casa del Pellegrino” è del Comune di Siracusa, si ricorderà, infatti, che l’attuale edificio fu realizzato su terreno municipale in occasione del giubileo del 2000 con fondi Cei appositamente elargiti al Santuario. Pertanto fu siglato un apposito comodato d’uso fra Comune e Santuario, con il pagamento di un canone simbolico.
COVID-19: LA CASA DEL PELLEGRINO OSPITERA’ I PAZIENTI IN #40ENA
