Buccuram è una delle contrade in cui è suddivisa Pantelleria, l’isola “figlia del vento” che offre paesaggi di incommensurabile bellezza e assaggi di sorprendente golosità. Tipici della contrada questi mustazzoli, originariamente tipici del Capo d’Anno, accompagnano tutto il periodo delle festività natalizie. Sono un po’ laboriosi ma si conservano bene e sono ottimi soprattutto se accompagnati da un buon passito pantesco.

Cominciamo dal ripieno: in una casseruola ponete ½ litro d’acqua, 1 kg di miele di timo o di zagara, 600 grammi di semola, 200 grammi di zucchero, 1 cucchiaio di strutto, 150 grammi di mandorle precedentemente pelate, tostate e tritate, 100 grammi di sesamo precedentemente tostato, la scorza grattugiata di un limone, le bucce di due mandarini precedentemente essiccate e tritate, 1 cucchiaio di cioccolato fondente grattugiato, un cucchiaino di cannella in polvere, 4 chiodi di garofano pestati a mortaio, ½ cucchiaino di semi di anice pestati a mortaio; fate cuocere a fuoco dolce mescolando continuamente con un adeguato cucchiaio di legno; la farcitura sarà pronta quando il composto di staccherà dai bordi con facilità. Togliete dal fuoco, versate su un piano di lavoro e lasciare raffreddare.

Per il guscio esterno: impastate 1 kg di farina di grano tenero con 125 grammi di strutto, 125 grammi di zucchero e tanta acqua quanta ne servirà per ottenere un impasto sodo ed elastico; dividete l’impasto in più parti e, con la macchinetta sfogliatrice (la cosiddetta “Nonna Papera”), tirare in strisce lunghe circa 40 cm e larghe 8.

Prendete il ripieno e ricavatene più cilindri di circa 1,5 cm di diametro e  lunghe 40 cm; mettete ciascun cilindro al centro di una striscia di pasta, rimboccate i bordi, tagliate in pezzi da circa 15 cm ciascuno; unite le estremità a formare delle ciambelle e poi, con un coltellino affilato o con una lametta, intagliate la pasta così da creare delle aperture che avranno una funzione pratica, perché facilitano la cottura, che decorativa perché i tagli formeranno una sorta di “ricamo” di pasta. Con un po’ di pratica, si possono ottenere anche mustazzoli a forma di palma o di fiore o altro.

Cuocete in forno preriscaldato a 180° per 15/20 minuti. Una volta sfornati, spolverate i mustazzoli di mompariglia (piccole perline di zucchero colorato). Quando saranno ben freddi, conservateli in una scatola di latta.

Care lettrici e cari lettori, auguro a voi e alle vostre famiglie un Natale lieto e sereno e un prospero anno nuovo.

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