L’epidemia di coronavirus continua  a tenere il paese sospeso, tutto è rinviato a data da destinarsi o quanto ogni cosa va rinviata dopo aver previsto le dovute precauzioni.

La città aretusea oltre alla crisi turistica vive un’altra crisi di carattere culturale legata all’assenza delle rappresentazioni classiche, che ogni anno portavano visitatori e amanti del teatro  nella nostra città. come sappiamo la data prevista nel cartellone non può essere rispettata ed il debutto della stagione 2020 delle rappresentazioni classiche è ancora tutta da definire. Si faranno o tutto è rinviato al 2021?
I biglietti  acquistati precedentemente al coronavirus per assistere agli spettacoli  della stagione 2020 restano validi, la fondazione chiede di rinunciare al rimborso di mantenere  le prenotazioni già effettuate  e di usufruirne non appena si avrà il via libera alla stagione teatrale: così da sostenere gli artisti e i lavoratori impegnati nel ciclo di rappresentazioni classiche “un piccolo sacrificio in cambio di un grande sostegno”. Intanto per non abbandonare gli appassionati di teatro ha preso il via in modalità online e proseguirà per tutto il mese di maggio la rassegna Antichi pensieri, organizzata dalla Fondazione Inda, pensata per offrire a studenti, appassionati e amanti del teatro una vasta gamma  di contenuti da seguire sui canali social dell’Inda. Il programma piuttosto corposo ed interessante per il mese di maggio ha preso il via il 4 maggio e proseguirà fino al 20 p.v.  Mancano ancora gli incontri dell’11 maggio, con la regista Muriel Mayette-Holtz su “Andromaque e Le Troiane”; del  13 maggio, con la docente universitaria Caterina Mordeglia su “Plauto  a Siracusa”; del 15 maggio, con  l’attrice Elisabetta Pozzi su “Le mie eroine a Siracusa”,del 18 maggio con la scrittrice siracusana  Giusi Norcia su “A proposito di Elena”, ed il 20 maggio,con  l’attrice Clara Galante che ripercorrerà con gli allievi dell’Accademia le proprie interpretazioni al Teatro Greco di Siracusa. Gli incontri con personaggi, attori e registi  del mondo accademico, del teatro e della cultura,  sono trasmessi in diretta, sulla pagina Facebook dell’Inda alle ore 18 e  nei giorni sopra indicati. La docente universitaria e scrittrice, Silvia Romani, nel quarto incontro interloquisce con gli allievi dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico su “virus, peste e contagio ai tempi degli antichi greci”, sottolineando la differenza tra  guerra e  pandemia. La prima finalizzata alla conquista del potere, che vede i popoli divisi e schierati l’uno contro l’altro, la seconda  vede gli umani coesi per affrontare e sconfiggere l’epidemia. Tutti i giorni alle 16 è possibile seguire una clip realizzata dai maggiori protagonisti delle passate  rappresentazioni per l’Inda  che per l’occasione reciteranno brani significativi riferiti a spettacoli messi in scena nel corso dei diversi cicli di “tragedie”.

Condividi: