STRAGE DI CAPACI – SACRIFICO, MEMORIA E RISCOSSA: VIZI O VIRTÙ?

STRAGE DI CAPACI – SACRIFICO, MEMORIA E RISCOSSA: VIZI O VIRTÙ?

La riscossa nata dal sacrificio delle vittime della strage di Capaci e di quella di via D’Amelioha già prodotto risultati importanti. Ma deve proseguire. Fino alla sconfitta definitiva della mafia, che Falcone e Borsellino hanno cominciato a battere con il loro lavoro coraggioso, con innovativi metodi di indagine, con l’azione nei processi, con il dialogo nella società, nelle scuole, soprattutto con una speciale attenzione all’educazione dei giovani”.

È l’auspicio espresso oggi dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel 27° anniversario della strage di Capaci, in cui furono uccisi il giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e le eroiche persone della scorta : Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.
Giovanni Falcone avrebbe da pochi giorni festeggiato i suoi 80 anni – ha riordato il capo dello Stato -. La mafia sanguinaria ha spezzato la sua vita, ma non il suo esempio di magistrato, il suo insegnamento di uomo delle istituzioni, la sua testimonianza civile. Falcone, come Cesare Terranova, Gaetano Costa, Rocco Chinnici, non era mai arretrato davanti alla minaccia criminale. Anzi, è stato determinante nel costruire strumenti più idonei di contrasto alla mafia, istruendo il primo maxi-processo, svelando aspetti non conosciuti dell’organizzazione criminale, contribuendo a far nascere la Procura nazionale e le Direzioni distrettuali antimafia. L’eredità costituita dalle sue conoscenze, dalla sua tenacia, dal suo rigore etico, è un patrimonio preziosissimo”.

Uno Stato quindi che reagisce alla illegalità e una Sicilia che ancora non si può permettere di abbassare la guardia. Le recenti indagini che hanno coinvolto la sanità dell’isola nonostante l’emergenza Covid 19 sono un triste monito affinché si vigili sempre per preservare le istituzioni democratiche dai soliti parassiti.

Diventano quindi utili, oltre che interessanti, i contributi proposti dal supplemento speciale di Notabilis che di seguito vi segnaliamo, ringraziando la direzione per la gentile disponibilità alla condivisione:

IL VIZIO DELLA MEMORIA
Antonio Nicastro | pag. 4
CAPACI DI RICORDARE
L’attualità dell’analisi di GIUSEPPE AYALA
in un’intervista di 25 anni fa
Aldo Mantineo

 

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