Continua la rassegna estiva messa in scena della Compagnia Silva Arte Danza di Siracusa, un’accademia all’avanguardia e di prestigio, nonché punto di riferimento per il sud e per tutti coloro che amano le arti dello spettacolo a 360°, un fiore all’occhiello che non smette di sorprenderci con le sue performance che fanno registrare puntualmente il tutto esaurito ad ogni spettacolo .
Questa volta ci ha stupiti con un viaggio nel tempo che ha sintetizzato in modo encomiabile la nostra storia : “ Neapolis”.
Si è trattato di uno spettacolo, svoltosi nel teatro all’aperto presso “Silva Arte Danza e Musical” di viale Ermocrate 131, che ha evidenziato momenti chiave della storia di Siracusa , attraverso l’iniziale narrazione con danze e canti tribali di una umanità primitiva e agganciata alla natura e che giunge via via a raccontare di Dionisio e del genio Archimede , che racconta attraverso il canto, la recitazione, i versi la danza argomenti come: libertà, mistero, schiavitù, colonizzazione , guerra, ma anche di rinascita, presa di coscienza delle proprie radici , consapevolezza di quello può riservare il futuro.
“Neapolis” è stato un viaggio dinamico e coinvolgente che ha rievocato le nostre origini, fatto rafforzare l’ identità culturale e assaporare la cultura del nostro paese.
Il testo ideato da Matteo Romano, scritto e diretto con Danilo Carciolo, con le coreografie di Simone Moncada, le percussioni di Graziano Latina e trucchi e costumi di Valentina Moceo, è stato messo in scena nel rispetto delle norme di sicurezza anti Covid.