E’ stata la presidente UNICEF Italia, Carmela Pace a consegnare al direttore di Avvenire Marco Tarquinio il premio Unicef “I nostri angeli”. La scelta di Tarquinio per l’annuale riconoscimento nasce dall’attenzione rivolta alle grandi questioni internazionali e umanitarie che vedono protagoniste le nuove generazioni, interpretando così la vocazione di Link Festival, che riconosce l’importanza della circolarità delle idee e delle informazioni, permettendo ai lettori di acquisire una maggiore consapevolezza su quanto accede intorno a noi e superare l’indifferenza e le criticità del nostro tempo.
“Il premio I nostri angeli promosso da UNICEF Italia in collaborazione con il Festival Link, quest’anno assume in significato ancora più profondo in quanto celebra il 75° anniversario della nascita dell’UNICEF” ha dichiarato Carmela Pace, da Trieste, dove si è tenuta la cerimonia di premiazione esprimendo profonda gratitudine al direttore Tarquini, alleato insostituibile nella difesa dei diritti universali dell’infanzia. Come spiegano le motivazioni del riconoscimento, Tarquini ha saputo dar voce e dignità a tanti bambini e bambine vulnerabili, che vivono nel nostro paese come in tante periferie del mondo, rendendo visibili le loro storie e i loro drammi. Con il suo impegno costante il direttore di Avvenire ha “favorito l’affermarsi della cultura dell’altro attraverso la conoscenza di fatti che hanno contribuito ad infrangere quel muro di indifferenza che troppo spesso allontana i cittadini dalle storie di tanti, troppi bambini invisibili del pianeta, per divenire ogni giorno di più un alleato insostituibile nella difesa dei loro diritti “.
Nelle scorse edizioni questo prestigioso riconoscimento è andato al direttore di LA7 Enrico Mentana, all’ Agenzia ANSA, a Rai Radio1 e al periodico Famiglia Cristiana…
L’annuncio dell’assegnazione del Premio UNICEF “I nostri Angeli” 2021 come tanti ricordano è stato dato dal portavoce UNICEF Italia Andrea Iacomini. La cerimonia di premiazione si è svolta nell’ambito di Link Festival del Giornalismo e dei nuovi media, a Trieste dal 2 al 5 settembre 2021
Carmela Pace che abbiamo raggiunto telefonicamente, rilancia l’impegno dell’Unicef in Afghanistan e la volontà dei suoi operatori di restare in prima linea per aiutare tutti i bambini, con le vaccinazioni per la polio , bustine salvavita, presidi umanitari e altro ancora.
Si lavora senza sosta anche ad Haiti per garantire acqua potabile, kit igienico-sanitari supporto psicosociale senza per questo dimenticare l’ Italia o altre parti del mondo.
“Ci aspettano mesi difficili – continua la presidente – per questo è necessario moltiplicare gli sforzi per raggiungere e assistere il maggior numero di bambini e di famiglie in stato di assoluta miseria e povertà, ma per farlo è necessaria la collaborazione di tutti, nessuno escluso “.
Link Festival 2021 è un full immersion che guarda al mondo che verrà con 80 grandi voci del nostro tempo, quest’anno il convegno di Trieste si caratterizza per i dialoghi relativi all’emergenza umanitaria in Afghanistan, allo sviluppo sostenibile, alle strategie per uscire dalla pandemia, ai problemi della fame e della povertà, dei grandi temi che affliggono l’umanità e che rappresentano la cruna dell’ago per la ripresa post-pandemica, temi strettamente interconnessi tra loro e che vanno sostenuti da tutti per favorire la rinascita ed il bene della collettività. Un’occasione quella di Link Festival e del giornalismo dei nuovi media per dimostrare come il giornalismo possa essere “testimone della storia”