Il messaggio dei Vescovi siciliani ai candidati alla presidenza della Regione Siciliana e a tutti i siciliani, contiene importanti spunti di riflessione, in particolar modo in una fase in cui, anche a livello nazionale, è tornato centrale il dibattito sulla presenza dei cattolici in politica.
I nostri Vescovi ricordano che siamo tutti chiamati “ad agire per la rinascita della speranza nella nostra amata Isola” e quindi risulta essenziale “sentirci tutti sempre più corresponsabili della cosa pubblica”.
Ma proprio perchè c’è una speranza da far rinascere, che necessita quindi di essere rivitalizzata, fatta rifiorire, bisogna allora trovare il modo di coinvolgere “quei tanti cittadini che sentono la politica lontana, che ritengono inutile il voto”.
Per i Vescovi siciliani la strada da percorrere è quella della solidarietà fattiva, operosa ed infatti evidenziano come “solo rimanendo dalla parte delle famiglie e dei più deboli si costruisce un futuro per tutti. La politica non potrà mai rinunciare a schierarsi, a parteggiare. Stare dalla parte di chi non ce la fa vuol dire, oggi, parteggiare per il futuro dei siciliani”.
Francamente, l’appello dei Vescovi mi appare opportuno ed incisivo, soprattutto in una fase di sbandamento, nella quale si fa strada la voglia di astenersi dal votare.
Forse riferimenti più espliciti alla denatalità, che mina il futuro stesso della nostra società e alle politiche familiari, troppo spesso trascurate nei programmi e nelle scelte della Regione e degli enti locali, sarebbero stati opportuni. Ma ci rendiamo conto che in Sicilia, a differenza di altre realtà, si tratta di temi che non sono ancora al centro del confronto sociale e soprattutto delle scelte politiche, troppo orientate ad inseguire sondaggi e ad accontentare le richieste del momento, senza badare alle generazioni future.
Anche per questo risulta allora ancora più illuminante l’intervento che il nostro arcivescovo Francesco Lomanto ha rivolto al primo convegno regionale sulle politiche regionali, che si è tenuto a luglio a Siracusa e che è stato molto apprezzato dai presenti, appartenenti a realtà economiche e sociali molto eterogenee.
Salvo Sorbello – Presidente Prov.le del Forum delle Associazioni Familiari