Gli Italiani hanno votato, mai così in pochi nella storia della Repubblica, solo il 63,91%.
Chi ha votato ha premiato Fratelli d’Italia guidati da Giorgia Meloni che, a meno di colpi di scena, si appresta a ricevere l’incarico di presidente del Consiglio da Mattarella, mai una donna prima di lei.
Per una attenta analisi del voto tuttavia occorre leggere i dati regione per regione, infatti l’ampia tenuta dei 5 Stelle al sud invita ad ulteriori riflessioni sullo stato del sistema-Italia. A Siracusa, ad esempio, il seggio uninominale alla Camera è andato ai 5 Stelle con Maria Concetta Di Pietro, a discapito di Luca Cannata di Fratelli d’Italia che comunque è stato eletto con la lista della quota proporzionale.
Alle 14 di ieri si sono riaperti i seggi per le schede regionali, che già si prospettavano sorprese sia per i numeri 5 Stelle alle elezioni politiche e per il dato del battitore libero Cateno Di Luca, in arte “scateno De Luca“, considerato che aveva già vinto collegi uninominali alla Camera e al Senato.
Fatto sta che ad oggi ancora non si conoscono i partiti a cui saranno assegnati i 5 seggi disponibili per gli evidenti errori riscontrati nelle operazioni di scrutinio.
