Fra’ Pietro Giarracca, originario di Licodia Eubea, è stato nominato Ministro Provinciale della neonata Provincia dell’Immacolata Concezione dei Frati Minori Cappuccini di Sicilia.

Un ritorno alle origini in realtà, poiché quasi quattrocentocinquanta anni fa (1574) i cappuccini siciliani venivano divisi nelle tre Province che fino a pochi giorni fa abbiamo conosciuto: Messina, Palermo e Siracusa.

Nella splendida location del Santuario della Madonna di Gibilmanna sono convenuti tutti i frati cappuccini siciliani per questo storico evento della nascita dell’unica Provincia Siciliana, presieduto dal Ministro Generale dell’Ordine Cappuccino, fra’ Roberto Genuin, che ha letto il decreto di erezione di unione per incorporazione delle tre Province.

Insieme alla nomina di fra’ Pietro come Ministro Provinciale, sono stati nominati fra’ Alfio Nicoloso, Vicario Provinciale e i Consiglieri fra’ Gaetano La Speme, fra’ Carmelo Saia, fra’ Francesco La Porta e fra’ Mauro Billetta. A loro il compito di animare la nascente Provincia in questo delicato, ma ricco di speranza, passaggio perché i Cappuccini possano ancora incidere come frati del popolo nel tessuto religioso, umano e sociale della nostra amata isola.

Al centro fra’ Pietro

Del resto, è la storia dei Cappuccini siciliani a parlare che tramanda nella loro predicazione e nella formazione cristiana una pastorale attenta ai bisogni concreti e reali del popolo. La loro presenza nella società, si è fatta serva e sacramento di carità.

Una storia ricca di figure illustri, tra i quali ricordiamo San Felice da Nicosia, San Bernardo da Corleone e il Venerabile Innocenzo Marcinò da Caltagirone.

Non viviamo certamente tempi di facile lettura ma siamo certi che, ancora una volta, i frati Cappuccini, con la loro semplicità francescana, possano essere tra le realtà che contribuiscono ad essere punto di riferimento per gli uomini e le donne della nostra terra.

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