Siracusa non brilla per qualità della vita. Nella classifica annuale stilata da ItaliaOggi e Università La Sapienza di Roma, in collaborazione con Cattolica Assicurazioni, la città aretusea ne esce mortificata. Un quadro non certo gratificante.
Il sindaco Francesco Italia ha voluto rilasciare una dichiarazione in merito alla classifica. Ammette i risultati insoddisfacenti, addebitando le carenze strutturali a tempi passati e sui dati, afferma che si riferiscono all’intera provincia con tutte le conseguenze che i dati comportano.
Italia loda le performance positive come il solare pubblico, le isole pedonali, le piste ciclabili e i rifiuti differenziati. Tiene a precisare che la sua è un’analisi ragionata dei dati.
Classifiche a parte, l’atto di trasparenza dovrebbe essere completo: Siracusa e i cittadini meritano trasparenza e fatti e soprattutto memoria per riflettere e sbrogliare le cause dei significativi ritardi. Le classifiche confermano solo la dura realtà: le Amministrazioni comunali hanno ancora molto da fare per risolvere annosi problemi che non fanno decollare il tenore di vita e la qualità dei servizi che una città turistica merita.
Rimboccarsi le maniche è il primo passo. Le classifiche sono solo la fase finale.
