L’elenco degli interventi in campo per una città in grado di ripartire al meglio dopo la crisi pandemica

 

PROGETTI PNRR

 

A valere sui fondi del Pnrr, l’Amministrazione ha presentato progetti per oltre 175 milioni di euro, già finanziati per 26 milioni e valutati positivamente per altri 65 milioni. Quello sui fondi del Pnrr è un continuo work in progress, non solo sui passaggi dei singoli progetti ma anche sui nuovi bandi che man mano vengono proposti. In questo senso, in un’ottica di trasparenza e partecipazione, è stato realizzato un sito internet, www.siracusadomani.info, che è un contenitore di tutti i progetti, presenti e futuri, aggiornati in base allo stato di avanzamento.

I progetti sono stati raccolti in quattro missioni: Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo, che allo stato vale poco meno di 2 milioni; Rivoluzione verde e transizione ecologica (15,4 milioni); Istruzione e ricerca (14,7 milioni); Inclusione e coesione (25,6 milioni). A questi si aggiungono 3 programmi di interventi: uno per la rigenerazione urbana ed edilizia popolare; uno per la rigenerazione del sistema idrico-potabile; e uno per la realizzazione di un “Translation medicine campus” di livello internazionale che vale 36 milioni nell’ambito degli investimenti per la riqualificazione di siti da destinare alla creazione di ecosistemi dell’innovazione nel meridione  d’Italia.

Il Comune, inoltre, parteciperà con propri fondi a un progetto di RFI (Gruppo FS Italiane) per la riqualificazione dell’area della stazione ferroviaria in un collegamento ideale con alcuni punti di interesse storico e archeologico. L’investimento complessivo sarà di 15 milioni. Il Comune si occuperà del rifacimento del piazzale esterno. Preservando l’aspetto storico dell’edificio, in un’ottica di sostenibilità ed efficientamento energetico, oltre all’ammodernamento degli spazi esistenti,  saranno realizzati un nuovo piazzale, che si collegherà con corso Gelone, e un percorso pedonale verde dal quale si potrà arrivare in via Brenta e, dunque, a piazza della Repubblica e a piazza Adda con la possibilità di sfruttare i parcheggi della zona.

 

LAVORI PUBBLICI

 

Sono iniziati a gennaio i lavori per il recupero di 40 pilastrini e della ringhiera del Lungomare di levante di Ortigia, dal Castello Maniace fino al forte San Giovannello, e, successivamente, quelli per la ricostruzione del ponte umbertino, nella parte danneggiata durante un intervento di messa in sicurezza. La spesa complessiva è stata di oltre 144 mila euro. Per quel che riguarda il ponte umbertino, il ripristino è avvenuto riutilizzando, per quanto possibile, le parti crollate, come nel caso delle decorazioni del torrione, e la sostituzione di quelle irrimediabilmente danneggiate impiegando materiali dello stesso tipo.

Inaugurata a luglio la nuova piazza Euripide, con il prolungamento di largo Gilippo, è destinata a diventare un luogo di socializzazione e di incontro per le persone. L’opera rientra nel Bando periferie ed è un altro step verso la riqualificazione della Borgata, naturale prolungamento di Ortigia e dell’area umbertina. Il giorno del 59esimo anniversario della lacrimazione del quadro della Madonna (29 agosto) la piazza è stata completata con la posa di una nuova stele commemorativa del miracolo, poiché la vecchia lapide, oggi custodita al Santuario, era stata rimossa prima dell’inizio dei lavori. Il testo inciso è uguale al predente. Inoltre è stata collocata una targa nella quale sono state riprodotte le parole dedicate da papa Francesco alla città in occasione del primo incontro con una delegazione dell’Amministrazione in carica avvenuto nel 2019 in piazza San Pietro.

Aggiudicata la gara di progettazione dei lavori del tratto dell’ex SS 114 di contrada Targia. Il progetto ha un importo complessivo che supera i 12 milioni di euro. Uno step fondamentale e necessario per rendere più sicura una delle vie d’accesso principali della città e per decongestionare il traffico soprattutto negli orari di punta.

 

LAVORI STRADALI

 

Nel mese di febbraio sono iniziati in maniera estesa gli interventi di recupero delle strade, la cui condizione era peggiorata dopo le abbondanti piogge dell’ultimo scorcio di 2021. Accanto alla riparazione delle buche, l’amministrazione comunale ha investito poco meno di due milioni di euro per il rifacimento di alcune strade tra le più ammalorate grazie a un finanziamento della Cassa depositi e prestiti. I lavori hanno riguardato viale dei Comuni e viale Ermocrate (rispettivamente 454 mila e 348 mila euro), via Giarre (230 mila euro) a completamento delle opere già realizzate, traversa a Cifalino (230 mila euro), le vie Salibra (80 mila euro), Lo Bello-Tica (75 mila), Diaz-Gioberti (135 mila), un tratto di corso Gelone a partire dal Pantheon (162 mila euro), via Maniace (91 mila), il tratto di lungomare Vittorini nella zona del parcheggio Talete (100  mila) e la nuova rotatoria a verde di riva Nazario Sauro, al posto di quella oggi realizzata con dei dissuasori, per un importo di 52 mila euro. Le ultime tre di queste opere sono state finanziate con i fondi della tassa di soggiorno.

 

LAVORI SCUOLE

 

Finanziato per oltre 1milione e 400 mila il progetto relativo alla demolizione e alla successiva ricostruzione del plesso “Leone” dell’Istituto Comprensivo “Martoglio” in via Decio Furnò. La città avrà un altro nuovo edificio scolastico destinato all’infanzia, adeguato ai nuovi standard di sicurezza antisismica e ricostruito in chiave sostenibile dal punto di vista energetico e dei consumi. Saranno, inoltre, valorizzate le aree esterne che circondano il plesso. Elemento centrale sarà il coinvolgimento nella progettazione degli operatori del mondo scolastico al fine di realizzare una scuola innovativa così come previsto dal bando ministeriale.

Lavori di efficientamento energetico hanno riguardato la scuola Giaracà di via Gela, per un importo di 800 mila euro di fondi europei. È stato installato un impianto fotovoltaico e, nel rispetto dei più recenti parametri, sono stati realizzati interventi per riportare entro i limiti la dispersione di calore della struttura ma anche per evitare sprechi e per ridurre il più possibile la bolletta energetica.

Sono stati rivolti alla messa in sicurezza, invece, i lavori realizzati nelle scuole “Giovanni Verga”, “Giuseppe Lombardo Radice” e “Salvatore Raiti”. In tutt’e tre i casi si è intervenuti sui sistemi antincendio e sugli impianti elettrici. Ciascun appalto ha comportato una spesa di 70 mila euro.

Intanto continua l’impegno dell’Amministrazione che ha messo al centro della sua attività gli interventi di recupero del suo patrimonio edilizio scolastico al di fine di migliorare l’efficienza dei plessi e la didattica per assicurare ai nostri alunni le migliori condizioni. Un esteso piano di ammodernamento ed efficientamento sta interessando tutti i plessi degli Istituti comprensivi siracusani per una spesa complessiva che supererà i 10 milioni di euro. Le fonti di finanziamento sono così distribuite: 6,6 arrivano dal PNRR, 3,8 dal cosiddetto “fondone” (la legge 178 del 2020) a la parte rimanente da stanziamenti del Miur e di Agenda urbana. Inoltre, l’Amministrazione ha firmato un accordo quadro con un’impresa che si occuperà degli interventi urgenti nei plessi con reperibilità per 24 ore su 24.

 

CIMITERO

 

Per la prima volta, dopo oltre mezzo secolo, sarà rifatta l’intera rete idrica e fognaria del cimitero. L’Amministrazione, per tali lavori, ha acceso un mutuo da 400, una scelta dettata dalla necessità di mettere fine a una serie di disservizi che si protraevano da troppo tempo ai danni dei cittadini.  Tale intervento si somma ad altri realizzarti negli ultimi tre anni, nonostante i ritardi dovuti alla pandemia: il totale rifacimento dei bagni, della camera mortuaria e della sala autoptica, oltre a un intervento di manutenzione straordinaria della cosiddetta Palazzina B. Per fare fronte alle tante richieste si procederà anche alla realizzazione di 550 nuovi ossarietti. Costeranno 160 mila euro ma si prevedono entrate per 400 mila euro dalle concessioni, che saranno prolungate fino a 50 anni.

 

FINANZIAMENTI PER STRUTTURE IDRICHE E LINEA FANGHI

 

Due finanziamenti del ministero per la Coesione sociale, per la creazione di un nuovo parco pozzi per l’acqua potabile ed il miglioramento ed ampliamento della struttura di trattamento dei liquami di contrada Fusco. Il finanziamento del nuovo campo pozzi, 20 milioni, è finalizzato a garantire un incremento in termini sia qualitativi che quantitativi della fornitura idrica, garantendo al contempo la sostenibilità ambientale ed economica dell’approvvigionamento idropotabile. Il progetto ha l’obiettivo di sospendere totalmente l’emungimento dai campi pozzi delle contrade San Nicola e Dammusi, che ha compromesso, insalinizzandola, la qualità della falda.

Il secondo progetto, 5 milioni, riguarda un intervento volto all’attenuazione del rischio idraulico causato dalla piena delle portate di fognatura mista, nera più meteorica, che giungono all’impianto di sollevamento di contrada Fusco. Prevede nuove opere tra le quali una vasca di stoccaggio, il miglioramento e l’ampliamento delle canalizzazioni esistenti, il controllo digitale di tutte le portate che giungono alla stazione di pompaggio di contrada Fusco. Questo assicurerà sempre il trattamento ottimale dei reflui che pervengono all’impianto di depurazione di contrada Canalicchio.

Tra i progetti presentati nell’ambito del PNRR c’è quello definitivo per “L’ammodernamento della “linea fanghi” del depuratore di Canalicchio e l’installazione di un impianto di cogenerazione. Ha un valore di quasi 10 milioni. Si supererà l’attuale sistema a beneficio di un processo di trattamento più ecologico e moderno, con il miglioramento della qualità del refluo depurato destinato all’industria e all’agricoltura.

 

SERVIZIO IDRICO

 

Ammontano a circa 5 milioni i tre finanziamenti in arrivo dal Cipess per interventi sulla rete idrica cittadina. Si tratta di 3 finanziamenti che permetteranno di migliorare il servizio reso ai cittadini. Si mette mano al sistema di distribuzione al fine di sostituire manufatti ormai vecchi o in cattivo stato di conservazione.

Immediatamente cantierabile l’intervento di 260mila euro per il rifacimento della rete idrica di via Mosco e via Trapani alla Borgata. In attesa dei progetti di fattibilità tecnico-economica invece i due interventi  per la sostituzione in campo idrico di addutrici delle antiche condotte e di quelle in cattivo stato di conservazione che saranno individuati alla luce di una ricognizione della rete alla quale gli uffici comunali stanno lavorando.

 

ILLUMINAZIONE PUBBLICA

 

Attivato il nuovo servizio di illuminazione pubblica delle vie cittadine che include, oltre alla fornitura di energia elettrica, la gestione e la conduzione degli impianti, la loro manutenzione ordinaria e straordinaria; gli interventi di riqualificazione energetica, di innovazione tecnologica e di adeguamento normativo. Viene resa possibile la segnalazione diretta, da parte dei cittadini, di eventuali criticità con il tracciamento della richiesta e dei tempi di intervento.

 

ORTIGIA

 

Ammonta a 2  milioni di euro circa la somma che l’Amministrazione ha stanziato per Ortigia; di questi un milione e mezzo sono fondi assegnati ogni anno dalla Regione per il patrimonio pubblico e privato del centro storico. Si tratta in gran parte di progetti per il recupero e la valorizzazione dell’esistente attraverso un uso sociale degli spazi, ma ci sono pure opere nuove come le realizzazione di un ponte ciclopedonale tra via Eritrea a piazza delle Poste e una passerella con scalinata e ascensore per collegare direttamente il passeggio Adorno con la Villetta Aretusa. Il primo sarà realizzato con fondi del ministero delle Infrastrutture, già assegnati; il secondo, che costerà un milione di euro, si avvarrà di altre linee di finanziamento.

Con di fondi regionali sarà riqualificato il largo Aretusa con una nuova pavimentazione in basole di pietra e riproponendo in ottone la spirale di Archimede già presente; nascerà un belvedere della Turba da realizzare, riqualificandolo, nello slargo del lungomare di Levante nei pressi via Privitera. Previsti anche: l’acquisto di arredo urbano per eliminare dissuasori e transenne provvisori; l’installazione di pompe di rilancio per evitare gli allagamenti al parcheggio Talete; la ripavimentazione della villetta Aretusa; lavori di manutenzioni stradali per circa 180 mila euro; il rifacimento dello scaletta per la discesa a mare nei pressi di Forte san Giovannello.

 

VERDE PUBBLICO

 

Già alla fine del 2021, grazie a un programma sperimentale del ministero per la Transizione ecologica dedicato alle aree urban, Siracusa è stata ammessa a un finanziamento da 663 mila euro per la realizzazione di progetti che contribuiranno all’eliminazione della cosiddette “isole di calore” e al contenimento dell’inquinamento dell’aria. In gradi linee, gli interventi consisteranno nella messa a dimora di 160 alberi e nell’eliminazione, negli stessi siti, di pavimentazioni che ostacolano il rilascio di calore, come quelle in l’asfalto o in cemento, con materiali e infrastrutture che invece lo favoriscono oltre che sostenibili dal punto di vista ecologico. I fondi sono stati investiti in tre progetti: uno, quello più innovativo, dedicato a piazza Adda dove le pavimentazione drenante consentirà il recupero dell’acqua piovana, che sarà depurata e conservata nel sottosuolo in apposite vasche per il successivo riuso nell’irrigazione dei nuovi alberi e del parco “Dino Cartia”; la seconda linea di intervento servirà a creare barriere ombreggianti all’istituto Raiti di via Pordenone, alla materna Montessori di via Mazzanti e alla Martoglio di via Monsignor Caracciolo; il terzo progetto è quello delle “oasi verdi alberate” da realizzare, sempre con gli stessi criteri ecologici, in cinque diverse zone della città: il parcheggio di via Augusta; un’area tra via Vanvitelli e via Sofio Ferrero; piazza Silvestro Rossello a Belvedere, destina a parcheggio e a mercato; il parcheggio di via Tersicore a Fontane Bianche; l’area antistante la scuola Costanzo di viale Santa Panagia.

 

CULTURA

 

La candidatura di Siracusa a Capitale della cultura 2024 ha impegnato il settore per oltre sei mesi a cavallo tra il ‘21 e il ‘22. L’esito, com’è noto, non è stato positivo ma il lavoro realizzato per la messa a punto del dossier presentato al ministero resta un patrimonio a disposizione della città e per le programmazione di future attività culturali di qualità che abbiano come tema comune i tratti distintivi di Siracusa: la stratificazione storica e culturale, che la rende unica, e poi l’Acqua e la Luce. Un primo assaggio lo abbiamo avuto a dicembre con la mostra del fotografo Emanuele Vitale all’ex convento del Ritito che è stata accompagnata da una serie di iniziative collaterali in ci si è parlato di arte, letteratura e luoghi del cuore.

A tal proposito, la manifestazione “Luci a Siracusa” ha rappresentato l’elemento di continuità tra il ‘21 e il ‘22. Contenitore privilegiato della manifestazione è stato il Teatro comunale che ha ospitato 12 serate di prosa, danza a musica nelle sue molteplici espressioni, offrendo anche una vetrina ad alcuni artisti locali di valore. Nell’ambito dello stesso programma: visite guidate e Villa Reimann, la mostra-mercato “Ortigia antiquaria” e i seminari organizzati dal Centro internazionale di studi sul Barocco, dall’università di Catania e dalla facoltà di Architettura dedicati a “Siracusa città di luce e i luoghi di santa Lucia”.

Strettamente legato alla candidatura a Capitale della cultura 2024 è il rilancio, su nuove basi e con relazioni più estese e consolidate, del gemellaggio con Corinto, la città greca da cui partirono i colonizzatori che fondarono Siracusa. I contenuti di questo nuovo rapporto sono il tema di un accordo di cooperazione che è stato sottoscritto dai sindaci delle due città. Un’intesa per iniziative che non saranno solo di carattere storico-culturale perché riguarderanno anche l’economia, il turismo, la scuola e l’arte. Nell’occasione si sono tenuti un convegno internazionale e una mostra bi-personale di scultura e pittura di Stefania Pennacchio e Vassilis Vassiliades che hanno esplorato le affinità tra il mondo greco e Siracusa.

Tra le iniziative di punta I consueti appuntamenti con il Premio Vittorini, giunto alla sua 21esima edizione, e la VII edizione di “Nostos. Festival del viaggio e dei viaggiatori”.

Dopo il lungo periodo di interruzione dovuto alla pandemia, sono riprese le attività laboratoriali presso la Biblioteca comunale.

 

TURISMO

 

Nel 2024 Siracusa ospiterà il Congresso mondiale delle Guide turistiche. Lo hanno deciso a Madrid i delegati delle 40 Nazioni che aderiscono alla Federazione mondiale (WFTGA) delle Guide turistiche. Dopo una prima selezione che ha visto prevalere le candidature di Russia, Turchia, Malesia, Italia, Giappone, Kazakistan e Arabia Saudita, è stata decretata la vittoria dell’Italia, e scelta Siracusa quale sede designata a ospitare il prossimo Congresso mondiale.

 

INIZIATIVE ESTIVE

 

Il 9 luglio del 2022, con la sfilata in piazza Duomo dell’Alta Moda di Dolce&Gabbana, resterà una data indelebile per Siracusa. Mai la città era stata investita da un evento di questa portata, degno di una grande capitale europea, grazie al quale c’è stato un enorme ritorno d’immagine. È stato un riconoscimento universale delle nostre bellezze ulteriormente rilanciate dalla presenza di celebrity di livello mondiale. Lungo la passerella in stile barocco che da piazza Minerva si spingeva fino alla chiesa di Santa Lucia alla Badia, grazie al genio di due grandi creativi italiani, si sono incontrati l’Alta Moda, la bellezza, la cultura e la tradizione siciliane. Le altre due serate siracusane si sono svolte al Parco archeologico (per l’esposizione dell’Alta Gioielleria) e al Castello Maniace. I numeri: 1.690 pernottamenti in 20 strutture alberghiere; 900 i lavoratori impegnati, 600 dei quali di indotto locale per un totale di 40 aziende; altre 150 aziende tra catering e bar oltre a quelle agricole che hanno fornito le materie prime per la ristorazione.

Tutti di grande successo, segno di un livello ogni anno sempre crescente, gli eventi fissi estivi organizzati con il patrocinio del Comune: Ortigia Film Festival (Carlo Verdone e Abel Ferrara ospiti principali), Premio di doppiaggio “Tonino Accolla” – ospiti Chiara Colizzi (voce di Nicole Kidman, Kate Winslet, Uma Turman e Penelope Cruz) e Mario Cordova (voce di Richard Gere, Jeremy Irons, Patrick Swayze) – e Feste Archimede, chiuse dalla performance di Luca Barbarossa.

 

POLITICHE SOCIALI E LEGGE 328

 

La progettualità nel campo delle Politiche sociali ha permesso il finanziamento, dalla legge 328, di 5 progetti per 1.200.000 euro. Avranno come destinatari i minori appartenenti a famiglie problematiche, quelli sottoposti a provvedimenti civili dell’autorità giudiziaria ed i minori sordi. Gli interventi raggiungeranno 30 nuclei familiari. Al suo interno  il cosiddetto “Spazio neutro e diritto di visita” nei casi di figli di genitori separati: obiettivo la tutela del minore nei rapporti con i propri genitori.

Ci sono poi i fondi destinati all’assistenza domiciliare inabili, l’Adi, rivolta ai disabili beneficiari della Legge 104 che potranno usufruire del servizio domiciliare per le prestazioni a carico del Comune.

Due azioni sono destinate ai disabili psichici per l’attivazione di interventi socio sanitari integrati e per l’accesso a un “Gruppo appartamento” di 4 unità, che andrà ad aggiungersi ai 2 finanziati con il PNRR.

Una risposta concreta a favore delle fasce più deboli e svantaggiate, non solo in termini di semplice assistenza sociale ma anche con finalità di integrazione ed inclusione come dimostrano i 20 tirocini formativi finanziati, che si aggiungono ai 6 precedenti.

Siracusa è uno dei quattro comuni siciliani che potranno attivare il “Servizio civile universale”. Sono in tutto 8 i posti di operatore volontario che saranno destinati a due specifici progetti comunali nei settori Educazione ed Ambiente. Il “Servizio civile universale” è un’opportunità, offerta a ragazzi e ragazze, di partecipare attivamente alla vita sociale e civile, impegnandosi concretamente in progetti di particolare rilevanza sociale.

 

PROGETTI UTILI ALLA COLLETTIVITÀ (PUC)

 

Nel corso dell’anno hanno preso il via i progetti di utilità collettiva, i cosiddetti Puc, che prevedono l’impiego nei servizi della pubblica amministrazione dei percettori di reddito di cittadinanza. La scelta delle persone è avvenuta attraverso colloqui svolti dai Servizi sociali del Comune e dal Centro per l’impiego. I selezionati hanno dovuto dimostrare di essere in possesso di competenze coerenti con le attività e le finalità previste e il loro impegno non si è configurato come rapporto subordinato, parasubordinato o irregolare. Ciascuno ha lavorato per 8 ore settimanali nel periodo di durata del progetto.

Il primo Puc, “Spiagge sicure”, ha impegnato 30 lavoratori in compiti di accoglienza ed assistenza dei bagnanti, di primo soccorso, e di accudimento delle aree comuni. Il secondo progetto “Cimitero operativo” ha visto impegnati 40 unità in attività di piccola ed ordinaria manutenzione. Il terzo è stato attivato al palazzo di giustizia per 10 persone: 5 al Tribunale e altrettanti in Procura. Sono stati destinati all’archivio e al supporto nei dibattimenti. Il quarto ed ultimo progetto vedrà i percettori impiegati nel controllo e nella vigilanza di parchi, piste e corsie ciclabili.

In tutto i Puc impiegati sono stati 139, utili ad alleggerire la pubblica amministrazione da una serie di piccole incombenze e per migliorare i servizi. Sfatato il convincimento diffuso che i percettori sono persone prive di voglia di lavorare affermando l’idea che questa misura non può essere solo un mero sostegno economico ma deve avere un ritorno per la collettività.

 

 

CENTRO ANZIANI MAZZARRONA

 

Dopo una chiusura durata 2 anni, dapprima per l’emergenza legata al Covid e poi per l’inagibilità a causa degli atti vandalici subiti in quel periodo, è stato riaperto il Centro anziani alla Mazzarrona. Attingendo a fondi ministeriali sono stati spesi circa 180 mila euro che hanno permesso un restyling complessivo della struttura che torna ad essere pienamente fruibile per i circa 400 anziani che normalmente la frequentano.

 

CASA MONTEFORTE

 

Recuperata Casa Monteforte. Grazie ad un finanziamento regionale per 1 milione e 200 mila euro, la struttura manterrà la sua destinazione “ai fini sociali” per i quali era stata oggetto di lascito testamentario all’Ente. Il progetto, già esecutivo, prevede un serie di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria da eseguire sia all’interno che all’esterno senza tuttavia apportare modifiche alla conformazione architettonica e funzionale del fabbricato. L’immobile, secondo le volontà di Maria Monteforte, sarà destinato a comunità alloggio per 24 anziani. Le opere previste all’interno del fabbricato hanno la finalità del recupero funzionale dell’immobile e del suo adeguamento agli standard di legge al fine di ospitare comunità alloggio per anziani e permettere lo svolgimento delle altre funzioni correlate ed integrative.

 

CASETTE DELL’ACQUA

 

E’ stata avviata l’attività di restyling e di incremento della presenza delle casette dell’acqua sul territorio. Il servizio ha un impatto positivo non solo in termini di economicità, visto la gratuità della fornitura di acqua pura ed il leggero sovrapprezzo per le altre tipologie; ma anche di sostenibilità perché utilizzare le “casette dell’acqua” al massimo della loro funzionalità vuol dire meno plastica, meno rifiuti, più tutela dell’ambiente. Nelle sette casette, situate in via Barresi n. 15, viale Tica 277, via San Metodio, via Ozanam, via Cuma, via Calcagno (Cassibile) e piazza Rossello (Belvedere), è possibile prelevare l’acqua naturale a temperatura ambiente in modo totalmente gratuito. Per quella fredda, sia liscia che gassata, il prezzo è invece di 7 centesimi al litro.

 

PARI OPPORTUNITÀ

 

Istituito il “Tavolo comunale per le politiche di genere”. Sarà l’organo permanente di confronto dell’amministrazione comunale sulle politiche delle differenze di genere allo scopo di favorire e sostenere la piena integrazione delle donne nella vita politica, economica, sociale e culturale della città.

 

UNIVERSITÀ

 

La nascita della “Struttura didattica speciale di Siracusa in Architettura e Promozione Culturale”, la ripartenza della Scuola Speciale di Archeologia (dopo quella di Atene, la più antica al mondo e voluta da Paolo Orsi), la consegna dei lavori per la riapertura di Palazzo Impellizzeri, i 9 milioni di euro per la ristrutturazione completa della Caserma Abela rappresentano i tasselli coerenti di un progetto dell’Amministrazione finalizzato ad ampliare l’offerta formativa e universitaria a Siracusa e a far crescere una certa idea di Città, legata alla sua storia, al suo patrimonio ma anche alla sua spinta creativa e innovativa. Accrescere il numero di studenti in città significherà far circolare idee, visioni, economie. Il rafforzamento del rapporto tra l’Ateneo di Catania e Siracusa con la previsione di ospitare in città tre discipline come Architettura, Archeologia e Beni culturali .

 

ASILI NIDO

 

Quest’anno, in forte controtendenza rispetto al passato, l’apertura degli asili nido è avvenuta ai primi di settembre. Investire sugli asili nido vuol dire investire sulle famiglie. Il 2021 si era chiuso con la riapertura dell’Arcobaleno di via Spagna e nelle prime settimane del 2022 è toccato al Baby Smile di via Regia Corte, per un investimento complessivo di un milione di euro.

Al suo insediamento l’Amministrazione si è trovata a gestire una situazione disastrosa motivo per cui ha avviato subito una progettazione per la realizzazione di strutture moderno ed efficienti. Un lavoro che ha portato al finanziamento di 5 nuove opere per oltre 12 milioni di euro. Una volta realizzati, gli asili nido raddoppieranno l’offerta per le famiglie, passando dalle attuali 288 posti negli asili nido comunali a 688 con un aumento di 400 posti per le famiglie siracusane.

Ai 6 milioni di euro per i due poli per l’infanzia a Cassibile e in contrada Carrozziere, si sono aggiunti i nuovi finanziamenti per l’asilo nido in viale Epipoli, per oltre 1.800.000 euro; e per il polo dell’infanzia di via Teofane per quasi 4 milioni e mezzo. Il progetto prevede la realizzazione di una scuola dell’infanzia, finanziata per 2.665.000 euro, che incrementerà di 150 unità i posti della fascia 3-5 anni; ed un asilo nido per 100 nuovi posti finanziato per 1.820.000 euro.

 

PROTEZIONE CIVILE

 

Potenziate le attrezzature a disposizione della Protezione civile e, dunque, delle associazioni di volontariato che collaborano l’ente in questo servizio. Una decisione maturata anche in seguito alle emergenze legate al maltempo degli scorsi mesi, ma non solo.  La spesa complessiva è stata di circa 50 mila euro, somme destinate all’acquisto di 90 elmi per antincendio boschivo e soccorso completi di occhiali doppia a lente e lampada a led; di 20 lampade a led portatili e ricaricabili; di una serie di attrezzature necessarie in caso di soccorsi che vanno a sostituire o integrare quelle esistenti. Nello specifico si tratta di: 5 motopompe; 5 motogeneratori; 5 motoseghe; 4 torrifaro Linktower.

Nello stesso periodo è stato dato il via alla stampa, e alla successiva distribuzione alla famiglie, di 30 mila  brochure dedicate al Piano comunale di protezione civile. Stanziata la somma di o l’importo complessivo di 21 mila euro per il depliant stampati in quadricromia, piegate a mappa, contenenti le linee fondamentali del Piano e tutte le informazioni e i comportamenti che la popolazione deve osservare nel caso si verificassero situazioni di emergenza scaturite da eventi di natura sismica o idrogeologica.

 

LEGALITÀ A SCUOLA

 

Nonostante le difficoltà legate alla pandemia, il Comune ha proposto alla scuole siracusane di ogni ordine e grado tre progetti dedicati tutti raccolti sotto il tema: “Educazione alla legalità e cittadinanza attiva”. I progetti sono stati dedicati al trentennale delle stragi di Capaci e via D’Amelio; all’articolo 21 della Costituzione e alla libertà di manifestazione del pensiero; alle donne, 21 in tutto, che dopo la Seconda guerra mondiale fecero parte dell’Assemblea costituente. Il Comune si è avvalso della partnership del Rotary club Monti Climiti e del Dipartimento di giurisprudenza dell’università di Messina, oltre, nella veste di esperti, di magistrati, avvocati, giornalisti, politici impegnati sul fronte della lotta alla criminalità e esponenti del mondo dello spettacolo. Ai ragazzi, alla fine del percorso, hanno realizzato degli elaborati scegliendo la forma espressiva a loro più consona. Solo per il progetto sulla lotta alle mafia e le stragi è stato chiesto di produrre dei cortometraggi: ne sono stati realizzati 13 tutti premiati il 30 maggio nel corso di un evento al Teatro greco alla presenza di Piero Grasso.

 

MOBILITÀ

 

Per il secondo anno consecutivo è stato attivato il servizio di navette estive gratuite per consentire a tutti di arrivare in Ortigia nelle ore in cui è attiva la zona a traffico limitato, stavolta però con più mezzi e in anticipo rispetto al 2021. Anche quest’anno sono state previste tre linee: la Rossa con partenza dal parcheggio Von Platen e la Blu con capolinea al parcheggio Elorina. Sono stati messi in strada 6 mezzi (due in più) con passaggi ogni 10 minuti; sono state attivate delle telecamere lungo la corsie preferenziali per colpire chi le utilizza abusivamente rallentando i mezzi pubblici. Le navette gratuite sono state in servizio tutti i giorni dalle 17 alle 2,20 di notte; le domeniche anche nelle ore del mattino e del pomeriggio, a partire dalle 10. Inoltre, per i collegamenti all’interno di Ortigia, facendo capolinea al parcheggio Talete, sono entrati in funzione i due nuovi bus elettrici acquistati dal Comune.

 

 

MARE

 

Con l’obiettivo di migliorare la fruibilità del mare, già prima dell’estate sono iniziati i lavori di installazione dei 4 solarium pubblici cittadini: Forte Vigliena, Sbarcadero santa Lucia, Due frati e via Luigi Cassia.

Novità assoluta, invece è stata la messa in opera 11 docce gratuite temporizzate, un numero quasi triplicato rispetto al passato quando se ne contavano 4 in tutto. L’intervento è il frutto del nuovo appalto di gestione del servizio idrico integrato assegnato alla Siam. L’installazione, in zone di costa non gestite da privati è avvenuta in Ortigia, all’Isola, al varco 23 del Plemmirio a Ognina e Fontane Bianche.

Grazie all’iniziativa “Spiagge per tutti”, che ha visto il coinvolgimento dell’Area Marina del Plemmirio e di diverse associazioni di volontariato, è stata resa possibile la fruizione, anche dalle persone diversamente abili, di porzioni del nostro litorale in sicurezza e con importanti servizi

 

PATRIMONIO

 

Sono state avviate le procedure per l’acquisizione al patrimonio comunale delle strade private ad uso pubblico secondo i requisiti previsti dalla legge 448 del 1998. Possono entrare a far parte del demanio comunale le strade destinate ininterrottamente all’uso pubblico da oltre vent’anni. Per il 2022, è stata data priorità a Cassibile, particolarmente a contrada Palazzo, e alle istanze presentate prima della pubblicazione dell’avviso. La cessione è volontaria e gratuita.

Di notevole rilevanza è l’apertura di un presidio dell’Arma dei Carabinieri ma anche di una palestra, di un auditorium e di un campo di calcetto nel plesso di via Algeri dell’Istituto comprensivo “Chindemi”, in uno dei quartieri necessitano di servizi e luoghi di aggregazione. I locali sono stati ottenuti con il restauro di una parte del plesso scolastico, che versava in stato di abbandono. Il recupero dell’immobile è stato finanziato con uno stanziamento della Regione destinato a un programma per combattere la dispersione scolastica. In questo senso, la collaborazione con i Carabinieri è ad ampio raggio e il presidio è anche un punto di ascolto e prossimità per i cittadini del quartiere, a cominciare dai giovani. L’Arma, inoltre terrà iniziative per la diffusione della cultura della legalità e collaborerà con la scuola e le associazioni nelle attività che si terranno nella palestra e nell’auditorium.

 

CITTÀ EDUCATIVA

 

Intensa, e riconosciuta a livello nazionale, l’attività di Città educativa, l’ufficio del Comune che, in stretta collaborazione con le scuole e le associazioni del Terzo settore per consolidare, sin dalla tenerà età, il senso civico, il rispetto per gli altri e la cultura dei beni comuni. Grande successo ha riscosso quest’anno la quinta edizione del “Festival dell’educazione – sulle orme di Pino Pennisi”. Otto giorni di iniziative interamente dedicate a bambini e adolescenti sviluppando il tema “La bellezza che educa”. Momento clou è stata la “Marcia dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”, giunta alla quindicesima edizione, in coincidenza, come in tutto il mondo, con la omonima Giornata internazionale.

 

 

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