In una conferenza stampa  tenutasi oggi 4 aprile il sindaco Francesco italia, affiancato dal vicesindaco Giampaolo Coppa, dall’assessore ai Trasporti   Vincenzo Pantano, dal  dirigente di  settore, Jose Amato, dall capo servizio Emanuele Fortunato e dalle due dipendenti che hanno collaborato al progetto, signore Laura Imbrosciano e Martina Rinaldo, ha illustrato il nuovo servizio di trasporto urbano della città di siracusa, che dal 17 aprile sarà affidato alla società SAIS.

Ci sarà una prima fase di avvicendamento, che servirà anche per testare il nuovo servizio, fino alla fine del mese di maggio, senza perdita di posti di lavoro,  che comprenderà anche il passaggio dall’AST alla SAIS di 7 automezzi, durante la quale la Regione dovrà anche approvare le nuove percorrenze e saranno immatricolati due  bus elettrici acquistati dal comune. I mezzi che saranno utilizzati saranno 19 e copriranno 14 linee. Ci saranno due linee dorsali nord-sud (che collegheranno viale Scala Greca e il rione Santa Panagia col centro storico) e di 5 circolari: Molo sant’Antonio, Ortigia, Akradina, Grottasanta ed Epipoli. Tutte le circolari hanno punti di contatto con le dorsali così da consentire ai passeggeri di arrivare fino in centro. Le altre 7 percorrenze  collegheranno la città con Cassibile (con una linea diretta e una che passa per Fontane Bianche); una collegherà la città con  Belvedere; un’altra condurrà i passeggeri fino al cimitero, con varie corse giornaliere, così come avverrà per una circolare che passerà per tutte le contrade balneari, infine ci saranno due linee prevalentemente dedicate al trasporto degli studenti di Cassibile e Belvedere con corse alle ore 7 e alla 14.

Il progetto – ha detto il sindaco Italia –    punta a decongestionare il traffico, che significa migliorare la qualità dell’aria e della nostra vita., e sarà realizzato grazie ai fondi del PNRR e ad altri piani di finanziamento.

Sono state comunicate anche le nuove tariffe. Il biglietto si corsa semplice costerà 1,20 euro (1,50 se acquistato sul bus); 1,50 è il prezzo del biglietto da 90 minuti, 3 euro il giornaliero, 7 euro quello di tre giorni, 10 euro il settimanale. L’abbonamento mensile sarà venduto a 30 euro, 300 quello annuale.

​«Dopa la decisione dell’Ast di abbandonare Siracusa e comunicata 40 giorni fa – ha spiegato l’assessore Pantano – ci siamo messi al lavoro per trovare una soluzione veloce e migliorativa. Pensiamo di esserci riusciti e di avere gettato le basi per fare sempre meglio. Con l’Ast manteniamo buoni rapporti e, anzi, avremo bisogno di loro in questa fase di passaggio».

Per 24 mesi, il costo del servizio sarà di 4.874 milioni di euro: 600 mila a carico del Comune, il resto della Regione.

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