Tra lo stupore della platea e l’emozione di tutti i presenti, la Banda Musicale della Guardia di Finanza si è esibita sabato scorso in un concerto al Teatro greco di Siracusa.
Una cornice d’eccezione: il monumento più famoso della città bianca, che nell’antichità ebbe grande fama e prestigio internazionali per i suoi spettacoli, il più importante teatro del mondo greco-occidentale, dove il grande Eschilo rappresentò nel 476 a.C. “Le Etnee”.
La serata ha preso il via con l’esecuzione dei brani Vespri Siciliani di Giuseppe Verdi, Suite Siciliana di Gino Marinuzzi e E voi durmiti ancora di Gaetano Emanuel Calì. Dopo questa prima parte di poesia e musica inevitabilmente legate all’isola al centro del Mediterraneo, nella seconda parte del concerto, la Banda della Guardia di Finanza ha regalato sonorità che hanno unito gli spettatori attraverso vibrazioni prima globali, con Il Gladiatore di Hans Zimmer, Disney Fantasy di Iwai Naohiro e Orient Express di Philip Sparke, e infine del tutto nazionali, con Il Canto degli Italiani di Michele Novaro e Goffredo Mameli.
Tutto all’insegna della musica, della cultura vivificante a cui ha preso parte anche il Gruppo FS, rappresentato dalla sua presidente Nicoletta Giadrossi, a dimostrazione della vicinanza di FS Italiane al mondo della cultura e ai valori condivisi con le Forze dell’Ordine.
«Ciò che il Gruppo FS e la Guardia di Finanza hanno in comune – ha dichiarato Giadrossi – è la stessa missione: servire il nostro Paese, i nostri territori e le nostre comunità. La guardia di finanza e le Ferrovie sono due istituzioni con una storia ultra centenaria. Sin dall’inizio, assicurando la legalità da una parte e la mobilità nei nostri territori dall’altra, hanno contribuito a fare l’Italia, intrecciandosi con la vita economica, sociale e culturale del nostro paese.
Uomini e donne al servizio del paese: persone unite, nella condivisione di valori civili e morali che sono alla base della nostra convivenza democratica.» Ha sottolineato la Presidente in un intermezzo tra i due momenti musicali della serata, durante il quale oltre a Giandrossi sono intervenuti il sindaco del Comune di Siracusa Francesco Italia, e il comandante generale della Guardia di Finanza Giuseppe Zafarana che ha spiegato il perché di questo evento e la scelta di questo magico palcoscenico.
«Molti di voi – chiarisce Zafarana – si staranno chiedendo il perché la Guardia di Finanza ha pensato di fare esibire la sua Banda nel Teatro greco di Siracusa proprio in questo periodo.
È  stata una mia idea che scaturisce dal fatto che, dopo quattro anni, fra pochi giorni lascerò il mio mandato di Comandante Generale della Guardia di Finanza per assumere un altro incarico. È un momento di sentimenti ed emozioni molto forti, il momento del distacco è un momento difficile per quanto l’incarico che arriverà dopo sia assolutamente gratificante e mi riempia di soddisfazione.
Questo evento è un momento bellissimo per congedarmi dalla Banda che mi ha accompagnato per questi quattro anni in tantissimi eventi in Italia e all’estero e mi piaceva l’idea di farlo nella città che sento mia perché, non tutti lo sanno, ma la mia famiglia è siracusana: qui c’è la casa paterna, qui ci sono tutti i miei affetti, gli amici veri che per 42 anni mi hanno seguito e sostenuto e che oggi sono qui presenti.
Per me era è molto bello poter rendere omaggio a questa città che adoro, ricca di storia, arte, cultura, odori, sapori e luce. Città natale di una popolazione così generosa ed accogliente,  che è davvero importante essere qui oggi, proprio in questo luogo e in questa circostanza
Conclude così il Comandante, con un ringraziamento commosso alla città di Siracusa e ai Siracusani.
Il concerto è stato concepito dal direttore, il colonnello Leonardo Laserra Ingrosso, che dirige la Banda dal 2002, come un abito sartoriale per il Teatro greco di Siracusa e per tutta la Sicilia che è «una splendida terra di cultura, musica e arte».
La Banda, nata nel 1926 e composta da un Maestro Direttore, un Vicedirettore, 102 esecutori e un archivista provenienti dai diversi Conservatori italiani, si è esibita presso le più prestigiose istituzioni musicali italiane, come l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, la Scala di Milano, il San Carlo di Napoli, il Teatro dell’Opera di Roma, il Massimo di Palermo.
L’evento, a cura della Guardia di Finanza in collaborazione con le Ferrovie dello Stato Italiane, la Regione, il Parco Archeologico di Siracusa e l’INDA, ha dato la possibilità di presenziare ad una cospicua delegazione di studenti, provenienti da tutta la provincia.
«Cosa può significare per voi questo senso di servizio al paese? Come si può tradurre nella vita di tutti i giorni?» Questo l’invito alla riflessione, seguita da spunti produttivi, che la Presidente del Gruppo FS, Nicoletta Giadrossi, rivolge ai giovani presenti.
«Secondo me si traduce con la partecipazione attiva, nella vita della vostra famiglia, della vostra scuola e della vostra comunità. Si traduce nell’attenzione all’ambiente, nel rispetto per le belle cose che ci ha lasciato la storia del nostro paese, anche nell’aprirci a ciò è diverso da noi, a chi è meno fortunato di noi. Ogni persona può dare il suo contributo nel suo piccolo.»
«Non chiederti cosa il tuo paese può fare per te, chiediti cosa puoi fare tu per il tuo paese
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