Il maltese Ray Bondin, molto conoscituo e apprezzato in Sicilia, ha ricevuto dalle mani del sindaco Francesco Italia il premo “Custodi della Bellezza” per il 2024, riconoscimento proposto dal comitato scientifico di Articolo 9, presieduto da Fabio Granata e Fulvia Toscano.

Ray Bondin è stato tra i protagonisti del riconoscimento Unesco del Val di Noto e “Siracusa e le Necropoli rupestri di Pantalica” e in questi anni si è distinto come difensore coraggioso e irriducibile del Patrimonio culturale della Palestina.

Questa la motivazione del Premio:
Instancabile difensore del Patrimonio Culturale Mondiale, Ray Bondin ha dato un contributo fondamentale alla iscrizione delle otto Città tardo Barocche del Val di Noto nella W.H.L. Unesco. Come membro del Comitato Icomos ha partecipato alla istruttoria sui riconoscimenti Unesco delle Isole Eolie, di Siracusa Pantalica e Palermo Arabo-Normanna.
Ha espresso parere su 63 proposte di inserimento nella W.H.L. Unesco nel Mondo.

Attento e sensibile all’intera area del Mediterraneo ha collaborato per 25 anni con il Ministero delle Antichità e del Turismo della Palestina. Ha dato un contributo fondamentale al riconoscimento di Betlemme e ai dossier Unesco per i siti di Battir, per il Palazzo di Hisham a Jericho, Cremisan. Ha diretto il team per la conservazione e la gestione del Monastero di San Hillarion a Gaza e si è battuto contro ogni tentativo da parte di Israele di oscurare la grande Identità storica, archeologica e monumentale della Palestina.
Per il suo coraggio e la sua testarda, sapiente  e lucida difesa della identità culturale e del Patrimonio Materiale e immateriale del Mediterraneo, il Comitato Scientifico di Articolo 9, in collaborazione con le Amministrazioni delle Città di Siracusa e Giardini Naxos, conferisce a Ray Bondin il Premio Custodi della Bellezza 2024
”.

 

Ray Bondin segue Peter Stein, Franco Cardini, Fiammetta Borsellino, Giordano Bruno Guerri, Sebastiano Tusa e altre personalità che si sono contraddistinte in una azione di “Custodia della Bellezza”.

Anche questo anno la raffinata opera di Andrea Chisesi, artista milanese ma siracusano d’adozione, raffigurante Alessandro il Grande, simbolo storico e mitico della scoperta e della custodia della Bellezza del Mondo, ha rappresentato il premio giunto alla sua IX edizione.

La consegna del riconoscimento conclude così  “Nostos”, il Festival del Viaggio e dei Viaggiatori, evento culturale che si svolge ogni anno tra Siracusa e Giardini Naxos.

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