Finito il restauro di Palazzo Impellizzeri e il completamento degli arredi, l’edificio storico di Siracusa diventerà sede universitaria con due nuovi corsi di laurea, a seguito della collaborazione con l’Università di Catania.

Infermieristica e Progettazione e gestione del turismo culturale: i due corsi saranno avviati a Siracusa il prossimo anno accademico 2024/25.

Il rettore dell’università di Catania, Francesco Priolo, ha precisato che dal giugno 2020, in collaborazione con il Comune di Siracusa, l’ateneo ha investito oltre 10 milioni in strutture edilizie, potenziando l’offerta formativa.

Siracusa è già città universitaria: la caserma Abela ospita i corsi di Architettura; Palazzo Chiaramonte sede della scuola di Archeologia, ai quali si aggiungono i nuovi due corsi.

I nuovi indirizzi rispondono ai bisogni del mercato siracusano, “andando incontro alle esigenze di questa comunità e della sanità locale”, ha dichiarato il commissario straordinario dell’Asp Alessandro Caltagirone.

La collaborazione tra Siracusa e l’Università di Catania ha origini antiche. Già nel 2018 il sindaco di Siracusa Francesco Italia auspicava un rapporto più stretto con l’ateneo catanese, adesso concretizzato in investimenti edilizi.

Antonella Agodi, direttrice del Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche e Tecnologie Avanzate, ha presentato il corso di laurea in Infermieristica, e Marina Paino, direttrice del Dipartimento di Scienze umanistiche, ha fornito informazioni sul corso in Gestione del turismo culturale.

Coerentemente con il Piano Strategico dell’Università di Catania 2022-26, il nuovo corso di laurea triennale in Infermieristica accoglierà 100 studenti, per rispondere alle molteplici esigenze economiche, sociali e di salute del territorio. Secondo il Piano della Performance Triennio 2022-24, l’Asp deve rispondere al 60% dell’assistenza ospedaliera richiesta dal territorio.

Le attività formative del corso in Infermieristica si terranno nella struttura di Villa Reimann,struttura donata da Christiane Reimann, infermiera, nel rispetto delle volontà testamentarie. La villa è dotata di un auditorium per lo svolgimento delle lezioni e di appositi spazi dedicati allo studio e alle attività amministrative. Le esperienze di tirocinio saranno parte integrante del corso.

La sinergia tra il Comune di Siracusa e l’Università di Catania si rivela dunque fondamentale per la crescita culturale e professionale del territorio.

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