Francofonte continua a riscuotere successo con il tradizionale appuntamento canoro “Arancia d’oro”, dedicato ai piccoli cantautori.sul sagrato della chiesa Sant’Antonio Abate, guidata dall’arciprete Luca Gallina, si è svolta la trentaseiesima edizione della “canzonissima” francofontese dei bambini. La vincitrice di quest’anno è stata Maria Paola Chiummo con la canzone “Dove vanno i sogni al mattino”. La serata è stata presentata da Alfio La Rosa e Luca Fazzino, mentre la giuria era composta da Silvana Fallisi, Francesco Di Grazia e Giorgio Pisana.

L’evento è da sempre dedicato ai piccoli francofontesi e segue la tradizione del famoso “Mago Zurlì”, interpretato dal mitico Cino Tortorella, noto conduttore dello “Zecchino d’oro”. La città di Francofonte aveva ospitato una delle edizioni di questo noto festival presso l’istituto Antoniano, gestito dai padri Rogazionisti. Sabato sera, il pubblico ha riempito il sagrato della chiesa di Sant’Antonio Abate, conosciuta come “A’ Matrice”, tanto che sono rimasti solo posti in piedi. Nonostante gli anni e i vari motivi amministrativi che hanno portato lo spostamento della manifestazione in altre piazze della città, il successo e la grande partecipazione di pubblico sono rimasti immutati.

L’arciprete Luca Gallina ha dichiarato: “L’Arancia d’oro appartiene alla storia di Francofonte. Generazioni di ragazzi vi hanno partecipato e, diventati adulti, hanno continuato ad amarla! Un grazie a chi continua a scommettere per non disperdere questa preziosa eredità lasciataci dai Padri Rogazionisti. Ancora grazie a chi stasera ha sostenuto i nostri ragazzi, unici protagonisti dell’evento, con la presenza e con gli applausi. Siamo sempre felici quando riusciamo a realizzare qualcosa di bello per Francofonte perché, al di là dei proclami che non ci apparterranno mai, non sappiamo rinunciare a fare la nostra parte”.

Sui social, volontari e fan hanno espresso gratitudine verso tutti coloro che hanno partecipato e aiutato nell’organizzazione, riconoscendo lo spirito di sana competizione tra i ragazzi. I commenti lodano la bontà del lavoro svolto, evidenziando come anche partecipanti da fuori città siano venuti a prendere parte all’evento, dimostrando la sua crescente fama.

Il sindaco Daniele Lentini e l’assessore alla cultura e pubblica istruzione Vanessa Impeduglia hanno commentato: “Impossibile raccontare la serata e dare parole alle emozioni forti. La gioia che abbiamo provato dal primo all’ultimo minuto è indescrivibile. La chiave vincente di una manifestazione come l’‘Arancia d’Oro’, che non perde mai colore nel corso degli anni, è proprio la gioia: quella dei piccoli artisti che, con le loro canzoni, hanno emozionato i presenti; e la felicità degli spettatori che hanno riempito il sagrato e la piazza antistante”.

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