A tre mesi esatti dall’audizione in consiglio comunale di Siracusa di Aipd –associazione italiana persone Downsezione di Siracusa e dal documento consegnato dalla stessa ai consiglieri comunali e all’Amministrazione comunale, abbiamo incontrato l’assessore alle Politiche sociali del comune di Siracusa Marco Zappulla per chiedere un resoconto dell’attività istituzionale svolta ma, soprattutto, per verificare quanto è stato realizzato e quanto ancora rimane da fare per una città sempre più a misura di persone con e senza disabilità.

“Il tema delle persone con disabilità –ha dichiarato l’assessore- e del Terzo settore, è sempre stato per me una priorità ed è per questo che mi sono impegnato e continuo a farlo, insieme a tutti gli uffici competenti di cui ringrazio i dirigenti e i funzionari, affinché si realizzino appieno i loro diritti. Abbiamo appena trascorso l’estate e ancora una volta Il progetto “Mare per Tutti 2024” ha garantito l’accesso gratuito alle persone con disabilità, più due accompagnatori, presso i lidi aderenti. Questa iniziativa ha ricevuto ampi consensi, rendendo la stagione estiva più inclusiva per le famiglie. Rispetto alla scorsa stagione, il comune ha acquistato una seconda postazione aggiuntiva per ampliare il numero di beneficiari”.

Sempre in tema di svago e relax per i bambini/ragazzi e le bambine/ragazze con disabilità, c’è stato il bonus centri estivi 2024 “attraverso il quale –ci ha illustrato Zappulla-, è stato assegnato un budget di 800€ a ciascuna famiglia per consentire la partecipazione degli utenti ai centri estivi, riuscendo a coprire quasi tutte le richieste pervenute”.

Un tassello molto importante riguarda l’assistenza igienico-sanitaria nelle scuole, per tutti gli alunni con disabilità grave/gravissima. “Questa iniziativa –ha dichiarato l’assessore- nasce dalla sinergia con l’assessorato alle Politiche scolastiche ed è la prima volta che accade a Siracusa”.

Approfondiremo il tema anche con l’assessore all’Istruzione Teresella Celesti, volendo per il momento solo mettere in evidenza che era ora che si pensasse a questo servizio e che il nostro comune era (forse) troppo indietro rispetto ad altre realtà territoriali.

“Un altro grosso passo in avanti –ha affermato l’assessore- è stato fatto attraverso l’attuazione e l’implementazione dell’art. 14 della legge 328 sul Progetto di vita. Prosegue il lavoro sull’attuazione e implementazione del progetto di vita previsto dall’art. 14 della legge 328 e dalla legge sul “Dopo di Noi”. Qualche giorno fa, è stato pubblicato l’avviso del Distretto Socio-Sanitario D48 che vede Siracusa come comune capofila, relativo al “Progetto Vita Indipendente”, che prevede contributi per percorsi assistenziali personalizzati, al fine di favorire una vita più autonoma per le persone con disabilità fisiche o intellettive, di età compresa tra i 18 e i 64 anni. Sono stati, inoltre –ha continuato Zappulla–  compiuti passi importanti verso l’inclusione delle persone con disabilità. Inoltre, la stretta collaborazione creata tra Amministrazione comunale (attraverso l’assessorato alle Politiche sociali) e le associazioni del territorio, ha favorito momenti di confronto pubblico e di partecipazione attiva, con l’obiettivo di affrontare le sfide in modo condiviso”.

Fino allo scorso mese di giugno, il programma Inps –istituto nazionale di previdenza sociale- denominato Hcp –home care premium-, di gestione dipendenti pubblici che sostiene interventi di assistenza domiciliare, era bloccato dal 2022. Tale progetto si rivolge a persone non autosufficienti con disabilità riconosciuta ed è riservato a dipendenti e pensionati pubblici della gestione ex Inpdap -Istituto nazionale di previdenza e assistenza per i dipendenti dell’amministrazione pubblica- e ai loro familiari.

L’assessore ci ha fatto sapere che: “Il comune di Siracusa, capofila del Distretto Socio-Sanitario 48, ha sbloccato il progetto Hcp. Superate le criticità iniziali, il comune ha avocato a sé la gestione delle prestazioni integrative, riformulando gli atti di adesione e riorganizzando il gruppo di lavoro. Questo ha permesso di garantire servizi di assistenza alle persone con disabilità, a favore di dipendenti e pensionati pubblici e dei loro familiari iscritti all’Inps”.

All’art 55 dello statuto del comune di Siracusa si parla di Consulta per i disabili, anche se oggi si dovrebbe rinominare Consulta per le persone con disabilità, argomento portato il 14 giugno scorso in assise comunale aperta, richiesta dal consigliere Luigi Cavarra, dall’associazione Aipd sezione di Siracusa e che ha voluto ricordare anche Zappulla: “È stato avviato l’iter per la costituzione della Consulta delle Disabilità da parte della 2ª commissione consiliare. Questa iniziativa, fortemente auspicata da me fin dai primi giorni del mio insediamento, mira a promuovere la partecipazione attiva delle associazioni del territorio”.

E per finire, anche se vorremmo dire per un nuovo inizio, l’assessore ha ricordato il Portale di Siracusa Accessibile (nato e ideato da Maria Assenza – oggi delegata dell’associazione 20 novembre 1989 per il comune di Siracusa –  con la collaborazione dell’associazione Coprodis) e i tirocini di inclusione sociale, già caldeggiati anche dal vicepresidente del consiglio comunale Conci Carbone in quella riunione del coniglio comunale del 14 giugno u.s.

“Si sono mossi i primi passi per la riattivazione del portale “SiracusaAccessibile.it” –ha concluso l’assessore-, attualmente in fase di sviluppo. Il sito sarà una guida online per orientare le persone con disabilità tra i servizi e le opportunità disponibili. Infine, è stato avviato il processo di accreditamento delle Apl -agenzie per il lavoro- per l’istituzione di un albo che gestirà i tirocini di inclusione sociale. Questi tirocini saranno rivolti a minori con obbligo scolastico assolto, adulti in difficoltà e persone con disabilità, offrendo loro un’esperienza formativa e lavorativa”.

C’è ancora tanto da fare ma il lavoro di squadra tra portatori di interesse e la politica inizia a farsi vedere.

Simona Corsico, presidente Aipd

Il presidente di Aipd sezione di Siracusa Simona Corsico ha così dichiarato: “Ringraziamo l’amministrazione comunale e tutti quanti insieme a noi, ci accompagnano verso la realizzazione a tutto tondo delle persone con disabilità. Noi siamo sempre un passo avanti per promuovere le iniziative che servono per i diritti e l’autonomia delle persone con disabilità e nel contempo, stiamo un passo indietro per spingere l’amministrazione e la politica perché realizzi che non si cercano privilegi, ma si vogliono concretizzare e difendere dei diritti e per questo, noi ci siamo e ci saremo sempre con ogni mezzo a nostra disposizione”.

 

Immagine in evidenza – Da sinistra Stefano di AIPD sezione di Siracusa e l’assessore Zappulla

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