Da qualche settimana sono state realizzate le rotatorie nelle principali arterie cittadine che includono il viale Paolo Orsi, corso Gelone e viale Teracati. L’idea è quella di agevolare la viabilità del capoluogo aretuseo, migliorando la fluidità del traffico e aumentando la sicurezza degli automobilisti e dei pedoni.
In fase di sperimentazione, l’amministrazione avrà un mese di tempo per valutarne l’efficacia. Nota dolente non sono le rotatorie ma automobilisti, ciclisti, centauri e chiunque sia dotato di mezzo di trasporto, refrattari alla serena applicazione del Codice della Strada.
E’ facile così assistere ad incidenti vari per mancata precedenza, a vedere chi non si rassegna alla chiusura del traffico in ingresso per via Ettore Romagnoli dal viale Paolo Orsi e decide, noncurante del divieto, di percorrerla lo stesso controsenso.
La realtà supera la fantasia. Basta osservare. E’ un dato di fatto: senza controlli i ribelli continuano per la “loro strada”. E’ il caso di dirlo.
Ignorare il Codice della Strada è causa dell’aumento esponenziale degli incidenti, che spesso causano la morte dei soggetti coinvolti.
La segnaletica è adeguatamente esposta ma l’alta velocità e l’arroganza non aiutano la sicurezza. In dodo direttamente proporzionale al gradi di inciviltà degli automobilisti sarebbe utile aumentare la presenza delle forze dell’ordine in prossimità delle rotatorie per monitorare e sanzionare comportamenti scorretti. Per sopperire alla carenza del personale autorizzato, la collocazione di telecamere utili per il monitoraggio del traffico e la sicurezza stradale sarebbe una soluzione non opinabile.
Le rotatorie sono un’importante innovazione nel campo della viabilità urbana, ma richiedono un utilizzo corretto da parte di tutti gli utenti della strada per svolgere efficacemente la loro funzione. Rispettare il Codice della Strada non è solo una questione di legalità, ma un imperativo per la sicurezza di tutti.
Solo attraverso un impegno condiviso e una maggiore educazione stradale sarà possibile trasformare le rotatorie in spazi sicuri e funzionali per la mobilità urbana.