L’istituto comprensivo “Dante Alighieri” ha ospitato un evento davvero speciale, un incontro che ha toccato le corde del cuore di grandi e piccini. I ragazzi della scuola primaria hanno avuto la fortuna di incontrare i volontari dell’Aido, l’Associazione italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule. L’iniziativa, promossa dalla dirigente scolastica professoressa Teresa Ferlito, ha avuto come obiettivo primario quello di sensibilizzare i più giovani al tema della donazione degli organi. Con un linguaggio semplice e diretto, adatto all’età dei bambini, i volontari hanno spiegato l’importanza di questo gesto altruistico, capace di salvare vite umane. L’incontro è stato arricchito da un cortometraggio animato che, con un tocco di magia, ha illustrato ai bambini il percorso di un organo donato fino a raggiungere chi ne ha bisogno. Le emozioni sono state palpabili quando Salvatore Ruggeri, un cardiotrapiantato, ha condiviso la sua commovente testimonianza, raccontando come la donazione gli abbia regalato una seconda opportunità di vivere. “Donare gli organi è un atto d’amore che non conosce barriere – ha sottolineato la professoressa Ferlito nell’aprire i lavori-. I nostri ragazzi sono il futuro e investire nella loro educazione alla solidarietà è fondamentale”. L’insegnante Maria Concetta Sambasile, in rappresentanza dell’Aido, ha coinvolto i bambini in un’attività creativa futura: la realizzazione della copertina del calendario AIDO 2024. Un’occasione per esprimere la loro sensibilità e far sentire la loro voce su un tema così importante.  “Siamo entusiasti della partecipazione dei ragazzi – ha commentato la Sambasile -. Il vostro entusiasmo ci dà la forza di continuare a promuovere la cultura della donazione. Ciò è un segno tangibile dell’attenzione e dell’interesse suscitato in voi giovani studenti. Un’esperienza che vi renderà cittadini più consapevoli e solidali”.

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