E’ stata inaugurata sabato 30 novembre alla Galleria Regionale di Palazzo Bellomo di Siracusa “Lux Divina”, una mostra di opere d’arte sul tema di Santa Lucia. Raccoglie una ricca collezione di raffigurazioni di grandi artisti che si sono confrontati intorno alla Vergine martire siracusana. Questa esposizione luciana è stata realizzata in tandem con il Circolo S. Lucia di Belpasso , che mantiene vivo il culto di Santa Lucia, eletta protettrice di quella comunità della provincia di Catania.
La mostra diffusa accoglie opere di artisti di rilevanza internazionale, realizzate dal ‘400 all’800, dal Guercino al Tiepolo, al Ghirlandaio, con 33 opere esposte a Siracusa e 15 esposte alla Chiesa del Carmine di Belpasso, dove spicca una realizzazione del Perugino. I due siti ospiteranno le collezioni sino al prossimo 2 marzo 2025.
A presentare al numeroso pubblico intervenuto l’importante iniziativa, di grande valenza sia culturale sia devozionale (come suggerisce anche il sottotitolo “Lucia di Siracusa, il trionfo della Santità nell’arte”), sono stati i curatori dell’evento: la direttrice del museo Bellomo, dott.ssa Rita Insolia, il presidente del Circolo cittadino di Belpasso Alfio Consoli, lo studioso d’arte sacra Dario Bottaro e lo storico e critico dell’Arte Michele Romano.
A Siracusa la collocazione negli spazi museali è stati studiata creando un percorso che consente una sorta di dialogo con altre opere esposte permanentemente nella Galleria, quali il ”Martirio di Santa Lucia” di Mario Minniti, d’impronta caravaggesca, che raffigurano la santa martire siracusana e ne attestano la radicata presenza nella città aretusea. Si aggiunge a queste, come in un confronto per nulla improponibile con l’arte contemporanea, un ex voto contemporaneo, “Symbolon”, realizzato dal maestro orafo Massimo Izzo, che condensa tradizioni siciliane legate alle credenze popolari e all’iconografia luciana, con un gioiello realizzato con argento nero e smeraldi. A Belpasso l’esposizione è suddivisa in due sezioni, una dedicata alla pittura e l’altra comprende argenti e paramenti sacri.

Ex Voto
Questa realizzazione concretizza un progetto ambizioso e importante, documentando la ricca e aulica committenza italiana ed europea del culto luciano nel mondo, dove le comunità religiose hanno mantenuto il culto alla vergine aretusea anche attraverso opere d’arte che rievocano il martirio e la testimonianza di Lucia a Cristo, molte delle quali sono state prestate per questo evento da numerose istituzioni che difficilmente ne autorizzano, sia pure per tempi limitati, lo spostamento.