E’ in corso, a Canicattini Bagni, una mostra allestita dall’eclettico artista Sergio Carpinteri, dall’originale titolo “Vestirsi nuru”. La sua idea è stata quella di rivisitare la tradizione pasquale dei “Nuri”, rinnovandola parzialmente. Ha anche disegnato e realizzato una nuova mantella da devoto. Durante la processione del Venerdì Santo ci si veste come la figura iconica dell’Ecce Homo (chiamato Santissimu Cristu). Carpinteri crede che ad ogni gesto di vestizione vada associata l’invocazione, la preghiera, ed a tal proposito ha anche scritto due preghiere dedicate al Cristo. Cinque ore di processione per le strade al grido di “Viva u Santissimu Cristu” e cantando il lamento, divenuto patrimonio immateriale.
Nella vetrina del “Museo di Memorie e Ricordi Dei Canicattinesi” sono esposte delle foto della antica statua di cartapesta dell’ Ecce homo, di origine spagnola, custodita nella Chiesa Madre di Canicattini Bagni, una statua del Sacro Cuore, e alcune mantelle devozionali. Carpinteri, che vive la sua spiritualità nel segno di una tradizione rinnovata, ha realizzato anche un pieghevole, distribuito in loco ma disponibile anche in pdf, nel quale spiega dettagliatamente il percorso che fa un credente durante il “voto”. La mostra resterà aperta, in via Regina Elena 67, fino al 28 aprile 2025.