Siglato un accordo tra Confartigianato Sicilia e Inail per la prevenzione degli infortuni, legati all’artigianato delle piccole e medie imprese. Iniziative congiunte per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro, per realizzare attività e progetti che hanno lo scopo di ridurre gli eventi infortunistici e le malattie professionali.
L’intesa è stata firmata dal presidente regionale Confartigianato Sicilia, Daniele La Porta, e il direttore regionale Inail, Giovanni Asaro.
Nel protocollo siglato sono presenti diverse iniziative volte a migliorare la conoscenza dei rischi nello svolgimento delle attività lavorative, con approfondimenti mirati perle categorie di lavoratori a maggior rischio infortunistico.
Dai dati forniti dall’Inail, emerge l’aumento in Sicilia del numero degli infortuni sul lavoro. Un incremento superiore a quello nazionale, con eventi maggiori nel settore sanità e assistenza sociale, seguito da costruzioni e commercio con conseguenze spesso mortali. Nei primi 10 mesi del 2024, infatti, le denunce con vittime presentate all’Inail in Sicilia sono state 71, in aumento del 24,5% rispetto a quello dello stesso periodo del 2023 (pari a 57).
Confartigianato crede nella prevenzione e l’accordo siglato è proprio il frutto di un’attenta osservazione dei dati sugli infortuni.
Giovanni Asaro afferma che “Da anni l’Inail mette a disposizione delle aziende artigiane che investono in prevenzione finanziamenti a fondo perduto per sostenere la realizzazione di progetti per migliorare i livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Il protocollo, appena firmato con Confartigianato Sicilia, è coerente con gli indirizzi 2025-2027 del Consiglio di indirizzo e vigilanza dell’Inail che specificano nel dettaglio gli obiettivi di programmazione strategica e gestionale che l’Istituto deve adottare su tutto il territorio nazionale”.
Prevenzione e sicurezza saranno le fondamenta per garantire la salute dei lavoratori.