La sfida di esserci, fra memoria e futuro

Cammino riprende le pubblicazioni lungo il sentiero iniziato nel 1983 e mai interrotto: un percorso di crescita della Comunità ecclesiale, accanto a ogni persona nella costruzione della città dell’Uomo. Lo fa forte dei diversi carismi ereditati dai primi fondatori e direttori – i sacerdoti Alfio Inserra, Sebastiano Gozzo, Pippo Lombardo – che hanno dimostrato di avere tanta cura del giornale quanto rispetto per ogni singolo lettore.

Noi della redazione, nel raccoglierne il testimone, avvertiamo con altrettanto senso di responsabilità la delicatezza di questo nuovo tratto di strada intrapreso con riguardo del prezioso lavoro già svolto.

Anche a Siracusa, come nel resto dell’Italia, la stampa cattolica ha storicamente rappresentato uno strumento di azione sociale, soprattutto alla luce della enciclica “Rerum Novarum” di Papa Leone XIII (1891): una chiesa che esce dalle sacrestie, dimostrando che “non può vivere fuori dal mondo e, nel contempo, non può vivere senza essere profezia per il mondo stesso”.

Ne è passato di tempo da quando, nel 1897, uscì “Il San Marziano”, il primo periodico dell’Arcidiocesi. Oggi non ci sono più le nette contrapposizioni che portarono la stampa avversaria a invitare “le rinate logge massoniche siracusane a contrastare l’agitazione clericale”. Tuttavia, la liquefazione delle relazioni sociali a cui assistiamo con crescente preoccupazione, ci convince sempre più che ci sia ancora spazio e necessità di pubblicare uno strumento che ci aiuti a ritrovare le ragioni dello stare insieme, interrogandosi sui nuovi orizzonti verso cui ci dirigiamo. Pertanto Cammino, in questa nuova fase, si proporrà come strumento di confronto e dialogo sia per l’arcipelago del mondo cattolico ma anche con le molteplici espressioni ideali e politiche che arricchiscono la società civile.

Continuerà a essere uno strumento di informazione, con gli occhi fissi al prossimo e al creato; così come richiesto dal momento e raccomandato da Papa Francesco: “Rovesciando l’ordine stesso delle notizie per dare spazio al bene e voce agli ultimi; ricercando la verità e smascherando le false notizie o fake news che dir si voglia”. Lo faremo a modo nostro, ascoltando le diverse campane; verificando le ragioni di chi vede le cose diversamente, e magari correggendoci strada facendo.

Ma soprattutto oggi Cammino dovrà fare la propria parte per assicurare un occhio sulla Diocesi, al fine di valorizzarne le molteplici ricchezze umane, culturali e paesaggistiche; un orecchio nei crocicchi delle strade per ascoltare il silenzio assordante del vuoto lasciato dai (nuovi) giovani emigrati e le grida di famiglie e imprese vittime del perdurare di una lunga crisi economica; una bocca nelle piazze per dare voce a una città priva di Sindaco, Giunta, Consiglio e animata politicamente solo dal gioco di gattini e sardine.

Certo, è inutile nascondersi dietro un dito: quando nel 2019 si parla di editare un giornale e addirittura su carta, ci si interroga, noi per primi, se abbia ancora un senso farlo; ormai le notizie si leggono istantanee sui social e la memoria identitaria è sempre più evanescente e legata agli algoritmi dei motori di ricerca dei colossi di internet.

Ma forse è proprio per questo che continuiamo a proporci per offrire l’opportunità di una parola posata, scritta, sottoscritta e stampata. Soprattutto oggi, quando chiudono le redazioni località delle testate giornalistiche regionali in evidente crisi finanziaria; a tal riguardo nemmeno Cammino è messo meglio, legato com’è a una realtà economica da troppo tempo in crisi, ciò nondimeno – nello spirito della stampa cattolica – confidiamo che il nostro volontariato sia supportato da persone ed enti di buona volontà. Quindi ribadiamo l’intenzione di offrire un servizio di comunicazione al passo con i tempi: siamo già presenti in rete sul sito www.camminosiracusa.it e abbiamo iniziato a stampare su carta ecologica riciclata.

Grazie quindi a quanti vorranno assicurare il proprio sostegno a questo progetto editoriale, all’arcivescovo Salvatore Pappalardo per gli auguri formulatici, e, permettetemi, ai soci, agli amici e collaboratori di Cammino che, affidandomi la nuova direzione, mi hanno dato tanta fiducia. Buon cammino insieme!

 

FOTO Siracusa, piazza Duomo, “il Globo di Santa Lucia”, di Dario Giannobile (Astrofotografo. Giovane ingegnere chimico originario di Palermo, vive e lavora a Siracusa. I suoi lavori hanno ricevuto diversi riconoscimenti internazionali, fra cui l’Apod -Astronomy Picture Of the Day, foto astronomica del giorno- della Nasa)