In diretta Facebook il presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte ha parlato agli italiani:

…Ho scelto di non minimizzare la realtà che è sotto gli occhi, la sfida più difficile del dopoguerra, … questi decessi per noi non sono semplici numeri, sono storie di persone,  … le misure richiedono tempo per dispiegare i loro effetti, .. misure severe…ma non abbiamo alternative . ma è il modo per tutelare noi stessi e le persone che amiamo, misure minime per chi è costretto a lavorare per noi …, donne e uomini che non stanno andando  semplicemente a lavorare ma compiono ogni giorno un atto di responsabilità … di amore verso la nazione.

Oggi abbiamo deciso di compiere un altro passo, la decisione assunta dal governo è di chiudere nell’intero territorio nazionale ogni attività produttiva che non sia  strettamente necessaria, cruciale, indispensabile a garantirci beni, servizi essenziali. Abbiamo lavorato tutto il pomeriggio con i sindacati, le associazioni di categoria, per stilare una lista dettagliata … per le attività più necessarie per il funzionamento dello Stato in questa fase di emergenza. Continueranno a rimanere aperti tutti i supermercati ed i negozi di prima  necessità: ma fate attenzione non abbiamo previsto nessuna restrizione all’apertura per evitare code che in questo momento non si giustificano affatto; le farmacie, le parafarmacie, … gli uffici bancari, postali, assicurativi, finanziari, così come assicureremo tutti i trasporti pubblici essenziali ed i servizi connessi ed accessori, le attività produttive ritenute comunque utili per la produzione nazionale.

Rallentiamo il motore produttivo del paese, ma non lo fermiamo; è una decisione non facile ma è una decisione che ci consente, ci predispone ad affrontare la fase più acuta del contagio; è una decisione che si rende necessaria oggi in particolare  per poter contenere quanto più possibile la diffusione dell’epidemia.

La emergenza sanitaria, ma lo avevamo previsto, sta tramutando in piena emergenza economica, ma a voi tutti dico: lo Stato c’è, lo Stato è qui, il governo interverrà con misure straordinarie che ci consentiranno di rialzare la testa e ripartire quanto prima. Mai come ora la nostra comunità deve stringersi forte come una catena a protezione del bene più importante, la vita…. Quelle rinunce che oggi ci sembrano un passo indietro, domani ci consentiranno di prendere la rincorsa e ritornare presto nelle nostre fabbriche, nei nostri uffici, nelle nostre piazze, fra le braccia di parenti, di amici …

… non rinunciamo al coraggio e alla speranza di futuro, uniti ce la faremo.

 

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