Mercoledì 18 novembre la Segretaria Nazionale dell’Aimc (Associazione Italiana Maestri Cattolici) Esther Flocco, ha incontrato in videoconferenza la Presidente Regionale dell’AIMC Sicilia, Marina Ciurcina e i Presidenti Provinciali e di Sezione dell’isola per conoscere da vicino le realtà territoriali, le eventuali difficoltà legati all’utilizzo della piattaforma, le attività che si vogliono portare avanti nel rispetto delle norme di sicurezza Covid 19.
Tutti i presidenti hanno risposto all’invito; l ‘incontro è servito a far sentire la vicinanza del Centro Nazionale a tutti i presidenti che hanno messo in evidenza le difficoltà di portare avanti le attività programmate, la difficoltà di coinvolgere tutti i soci, parecchi dei quali avanti in età e non in grado di essere partecipare agli incontri in videoconferenza per la mancanza di familiarità con i mezzi telematici.
I presidenti dell’Associazione AIMC Sicilia esternano dubbi e perplessità ma concordano sull’importanza di fare squadra, di rimanere coesi, di utilizzare al meglio la forza che viene dal senso di appartenenza a questa grande famiglia, nata nel 1945 grazie a Maria Badaloni e a Carlo Carretto che diedero vita all’associazione con lo scopo di colmare le carenze drammatiche della scuola elementare del tempo e alla carente formazione degli insegnanti. Un’ associazione fin dal primo giorno in prima linea con i professionisti della scuola . Vivere in Aimc ancora oggi, per tutti fare della propria vita un dono, per rinnovare la quotidianità per testimoniare la gioia di vivere spendendosi generosamente per costruire il bene comune
L’educazione rappresenta un campo privilegiato dell’impegno associativo, un bene comune e pubblico che esige corresponsabilità anche nei momenti difficili .
Emerge la necessità di andare avanti per salvaguardare i valori irrinunciabili dell’associazione, quelli evangelici e promuovere il benessere di tutti coloro che sono coinvolti nei processi educativi perché non c’è una formula magica per superare le difficoltà, ma bisogna seguire la logica dei piccoli passi, crederci e attivarsi per la loro realizzazione. Un incontro decisamente proficuo sia sul piano personale sia su quello professionale ed associativo , conclusosi con l’auspicio di rivedersi presto.
